Palermo 2-1 Frosinone, sabato il Frosinone sarà costretto a vincere

La Gumina e un autogol di Terranova stendono il Frosinone, al Barbera il Palermo passa 2-1

La Gumina e un autogol di Terranova stendono il Frosinone, al Barbera il Palermo passa 2-1. Il Palermo si congeda dal suo pubblico con una vittoria che potrebbe essere decisiva ai fini della promozione in Serie A; il Frosinone sarà costretto a vincere sabato nella partita di ritorno allo Stirpe se non vuole vedere svanire le sue speranze di promozione.

Primo tempo: Pronti via e si capisce subito che sarà una partita di grande intensità; dopo una prima fase di studio al 5’ minuto ci pensa Ciano con un eurogol a sbloccarla. Il fantasista grazie a un rimpallo al limite dell’area si trova la palla sul sinistro e senza pensarci due volte scarica il pallone sotto l’incrocio dei pali facendo esplodere di gioia i suoi compagni e i pochi tifosi giunti al Renzo Barbera dalla Ciociaria. Palermo ora costretto quantomeno a pareggiare l’incontro, il Frosinone si chiude pericolosamente nella propria metà campo e le occasioni per i rosanero arrivano una dietro l’altra. Al nono minuto capitan Nestorovski  reclama un calcio di rigore dopo un presunto fallo subito da Terranova ma l’arbitro Chiffi non è dello stesso avviso e lascia continuare. Sotto la spinta del proprio pubblico il Palermo continua ad attaccare e al 22’ sfiora il gol del pareggio con Dawidowicz che si eleva in cielo ma il suo colpo di testa termina di pochissimo al lato della porta difesa da Vigorito;  è sempre lo stesso Dawidowicz che risulta essere il più pericoloso tra le fila del Palermo a concludere dalla distanza, conclusione alta sulla traversa.

Il Frosinone prova a mettere la testa fuori con qualche azione individuale dei suoi giocatori di più qualità come Ciano e Dionisi ma è proprio dopo un errore di Dionisi che il Palermo riesce a trovare al minuto 45 il gol del pareggio con La Gumina. Nell’occasione tutto nasce da una percussione di Coronado che parte palla al piede e una volta arrivato al limite dell’area appoggia il pallone per il suo compagno che scarica un tiro di prima che termina all’angolino basso della porta di Vigorito che nulla può nell’occasione. Il gol infiamma i 30 mila tifosi del Palermo presenti allo stadio, poco prima del fischio di fine tempo ci prova Coronado ma la sua conclusione termina alta sulla traversa.

Secondo tempo: Si riparte dal risultato di 1-1 maturato nei primi 45 minuti con il Palermo che torna in campo sempre facendo la partita contro un Frosinone che pensa più a difendersi che ad attaccare. La prima occasione degna di nota arriva  al minuto numero 61 ed è sui piedi di La Gumina che stoppa e calcia di prima intenzione ma la sua conclusione termina di poco alta sulla traversa; poco dopo inizia la girandola dei cambi con i due tecnici che provano a muovere lo scacchiere della gara. Nel Palermo escono Rispoli e Struna per far spazio a Trajkovski e Szyminski  mentre nel Frosinone escono Paganini e Ciano per lasciar spazio rispettivamente a Frara e Citro.

Al 78’ grande discesa sulla fascia di Coronado molto ispirato quest’oggi, il numero 10 del Palermo mette al centro una palla molto invitante per Nestorovski che però apre troppo il piatto fallendo quella che poteva essere una grande occasione da gol; gol che arriva al minuto numero 81 quando Coronado batte al centro dell’area di rigore un calcio d’angolo con la traiettoria della palla che viene sfortunatamente deviata nella propria porta da Terranova. Gol del vantaggio meritato per il Palermo che ha dominato in lungo e in largo per tutto il match, timida la reazione del Frosinone che non riesce a organizzare azioni degne di nota nonostante l’ingresso in campo di Maiello rientrante da un lungo stop. Dopo cinque minuti di recupero e tanto nervosismo maturato nel finale di una partita molto corretta l’arbitro Chiffi decreta la fine dei giochi per questo match d’andata della finale che ora vedrà il suo verdetto finale sabato sera allo Stadio Benito Stirpe che già si annuncia gremito in ogni suo ordine di posto.

Palermo – Frosinone, le pagelle dei ciociari
Vigorito 6: Quasi mai chiamato in causa fatta eccezione per un colpo di testa di Nestorovski sul quale si risponde presente, l’attaccante era però in occasione di off side; incolpevole in occasione del gol.
M. Ciofani 6: Solita prestazione attenta e di quantità, da sicurezza al reparto.
Terranova 5.5: Prestazione nel complesso buona macchiata dall’autogol che potrebbe essere decisivo nel complesso dei 180 minuti.
Krajnc 6.5: Conferma la buona prestazione fatta contro il Cittadella, attento e preciso negli interventi e sempre puntuale negli anticipi.
Paganini 6: Corre lotta e suda come sempre, non si fa vedere molto in fase offensiva per prestare attenzione ad Aleesami. ( Frara 5.5: entra in un ruolo non suo e si vede, sbaglia qualche giocata).
Sammarco 5.5: Non ancora sui suoi standard ideali; si fa vedere poco e sovrastare molto a centrocampo anche perché costretto a fare una grande fase difensiva. (Maiello s.v: ha troppo poco tempo a disposizione per poter incidere sulla partita)
Gori 6: Tanta corsa e grinta al servizio della squadra, rincorre tutti fino al 90’.
Koné 5.5: Si fa vedere poco, serve pochi palloni di qualità ai due attacanti.
Crivello 6: Gioca in casa ma non sembra sentire la pressione, regala la solita prestazione ordinata ed efficace sulla sula fascia.
Ciano 7: Gol stupendo anche se solo illusorio per i ciociari, durante il match come i suoi compagni pensa molto a contenere le offensive degli avversari non potendo esprimere tutta la sua classe. ( Citro 5.5: entra in campo ma non da il cambio di passo sperato).
Dionisi 5.5: Macchia la sua partita con un errore in fase offensiva dal quale nasce il gol del pareggio del Palermo; la voglia di lottare su ogni palla non manca mai.

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* Foto dalla pagina Fb del Frosinone Calcio

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