Roma, si addormenta sul bus e viene rapinato: due arresti

Vittima un infermiere straniero: quando si è accorto del furto, due tunisini irregolari lo hanno minacciato di morte. La Polizia li ha rintracciati

Hanno approfittato dell’ora mattutina, quando sugli autobus di linea viaggiano poche persone, per mettere a segno una rapina. È successo intorno alla ore 4. La vittima, un cittadino straniero di 32 anni che di mestiere svolge l’attività di infermiere, stava rientrando a casa dopo una serata passata con gli amici a Campo dei Fiori.

Durante il tragitto in autobus si è addormentato e i due malviventi, anche loro sulla vettura, ne hanno approfittato per sfilargli il cellulare che teneva nella tasca dei pantaloni. L’infermiere, accortosi dell’ammanco, ha rivolto lo sguardo verso il corridoio ed ha notato un uomo di carnagione scura, in compagnia di un amico, con il suo cellulare in mano.

A quel punto la vittima ha cercato di recuperare l’oggetto intimando ai due stranieri di restituirglielo ma questi, dopo averlo minacciato di morte, lo hanno spintonato mostrandogli un coltello e sono fuggiti. Fortunatamente, poco più tardi, i due malviventi sono stati intercettati da una pattuglia del Commissariato Primavalle all’altezza della fermata della metro di via Mattia Battistini. Bloccati dopo una violenta colluttazione durante la quale gli agenti sono rimasti leggermente feriti, i due sono stati accompagnati in ufficio.

Oltre al telefono cellulare rapinato sull’autobus, la coppia è stata trovata in possesso anche  di  un altro apparecchio telefonico e di un tablet; tutto materiale di cui i due non hanno saputo giustificare la proprietà. Arrestati per il reato di rapina aggravata e messi a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, i due sono in attesa di essere processati. La vittima invece, dopo la denuncia sporta in Commissariato, è rientrata in possesso del maltolto.

 

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