Roma, sindacati contro la decisione del comandante dei vigili: “Da oggi fate più multe”

Numerosi sindacati si sono rivoltati contro la decisione del Comandante circa la tolleranza zero per i divieti in doppia fila

Polizia Roma Capitale in un posto di blocco

Da ieri, lunedì 27 febbraio, 5.700 vigili saranno obbligati a multare tutti i romani che parcheggeranno in doppia fila, sulle strisce pedonali, davanti agli scivoli e negli stalli per i disabili, sul marciapiede, in curva e, naturalmente, senza pagare il pedaggio sulle strisce blu

La circolare

Inoltre saranno messe in circolazione 60 nuove pattuglie, dedite solo alle contravvenzioni, che sono diminuite di 1 milione rispetto al periodo pre-Covid e hanno provocato un debito nelle casse del Comune di 31 milioni di euro.

Il comandante della polizia di locale di Roma ha inviato una circolare la settimana passata a tutti i dirigenti di tutti i gruppi territoriali e in tutti i Municipi, la quale viene denominata: “attività di controllo e repressione soste irregolare“.

Nella nota si può leggere: “Si dispone che inderogabilmente da lunedì 27 febbraio 2023 le Signorie loro assicurino la programmazione di specifico per la repressione delle soste irregolari, attraverso l’impiego di numero 2 di pattuglie nel turno antimeridano e numero 2 nel turno pomeridiano, le quali dovranno fare uso dei dispositivi elettronici in dotazione”.

La risposta dei sindacati

Numerosi i sindacati contrari a questa nuova decisione. Tra questi troviamo il segretario del sindacato Sulpl, Marco Milani, che ha dichiarato: “Intanto ogni gruppo ha cinque tablet per elevare le contravvenzioni. L’iniziativa del comando generale è lodevole, ma rischia di dover fare i conti con una pianta organica ormai insufficiente rispetto alla molteplicità dei compiti richiesti: sgomberi, campi nomadi, lotta all’abusivismo commerciale, sosta selvaggia e da giugno i inevitabili disagi per l’apertura dei cantieri per il Giubileo. C’è bisogno di un coraggioso piano assunzionale e non certo di un concorso toppa”.

Queste le parole, riferite circa l’annuncio dell’entrata in servizio di 800 nuovi agenti entro il 2024.

Anche il segretario della Uil Fpl romana Mirko Anconitani ha risposto alla circolare: “Mancano gli agenti e c’è il rischio che, soprattutto in periferia, si fatichi a rispondere a tutte le chiamate dei cittadini. Fare le multe è il nostro lavoro ed è giusto che comandante e amministrazione rivedano i servizi. Ma qui la coperta è cortissima e serve chiarire le quali sono le priorità e riorganizzare un corpo dove è sguarnita anche la linea degli ufficiali”.

La risposta del comandante

Il comandante Angeloni tiene a ricordare nella circolare: “le predette unità non potranno essere distolte per interventi e/o rilevamento di sinistri stradali, attività che dovranno essere assicurate con differenti risorse”.

Inoltre, ha ricordato che nel 2022 vi è stato un aumento del 10% delle sanzioni, anche se 1 milione in meno rispetto al periodo pre-Covid. Di certo non ha favorito il tilt informatico dello scorso 4 gennaio e la scaduta convenzione tra Comune e Motorizzazione, che non permette di risalire dalla targa al proprietario del veicolo.