Amministrative Roma, schede mancanti o errate: immagine fedele del caos capitolino

Alcuni cittadini sono stati perfino rimandati a casa, chiedendo loro di ripresentarsi più tardi

Amministrative Roma 2021 spoglio urne

Amministrative di Roma

Il voto, anche alle amministrative, è un gesto solenne, un atto di responsabilità un diritto e dovere di ogni cittadino. Per questo occorre serietà e onestà da parte di colui che si reca alle urne per esprimere la propria preferenza e di coloro che sono ai seggi.

Amministrative Roma: disagi, schede mancanti e caos in diversi municipi

Questa è la teoria. Poi c’è Roma. Secondo quanto riporta Ansa in diversi municipi della capitale si sarebbero verificati gravissimi episodi: schede e registri sbagliati, verbali con i prestampati mancanti, elenchi dei candidati fuori ai seggi stampati male. Alle 7 aprono le urne nella Capitale ma in diversi seggi di Roma è già caos. E in alcuni casi gli elettori sono stati invitati a “tornare a casa e venire più tardi”. Questi disservizi sarebbero stati denunciati nel III; nell’VIII; nel XIII; XIV e nel XV municipio già dopo poche ore dalle aperture dei seggi, domenica 3 ottobre.

“Al seggio 2337 ( zona San Godenzo) non erano presenti i registri elettorali degli uomini. Così hanno dovuto consigliare di tornare dopo un’ora e mezza”, spiega Alessandro Cozza, coordinatore del comitato del candidato presidente del Municipio XV, Daniele Torquati.

Schede di altri municipi, Roma non si smentisce neppure al voto

Stessa storia in alcuni seggi del Municipio III. “In diverse sezioni hanno mandato schede di un altro municipio – scrive su Fb Christian Raimo, assessore del Municipio III, candidato con la lista di Giovanni Caudo- le persone venute a votare hanno rinunciato e sono tornate a casa”.

A Selva Candida (Municipio XIV) invece sono state consegnate le schede del IX Municipio.

“Veramente abbiamo un bel caos – hanno spiegato invece da Fdi – alcuni cittadini infatti sono stati rimandati a casa senza poter votare per il proprio municipio ma hanno votato solo per il comune. Gli è stato detto di tornare per la scheda municipale ma questo vuol dire che hanno già il timbro sulla tessera elettorale“. In alcuni casi le liste affisse fuori dalle sezioni, sono state stampate male, come denuncia il consigliere regionale, candidato nella lista Demos per Gualtieri, Paolo Ciani.

Si è verificato perfino un malore nella sezione 1799, nella scuola Bitossi: a sentirsi male è stato il segretario, portato via in ambulanza. Difficoltà anche per gli scrutatori, ridotti al lumicino in molte sezioni che hanno iniziato le votazioni con 2 scrutatori, il minimo indispensabile.

Rallentamenti, confusione, purtroppo anche nel momento più importante per Roma, purtroppo un’immagine fedele della capitale.

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