Artena. “Il bullo è un debole”, parola di Alessio Sakara

Il campione di arti marziali miste ha incontrato gli studenti del plesso Stefano Serangeli

Il bullo è un debole. E se lo dice Alessio “Legionarius” Sakara c’è da credergli. La voce imperiosa, e autorevole, è risuonata nell’aula magna della Stefano Serangeli di Artena dove l’atleta ha incontrato gli alunni della terza media. Obiettivo, parlare di bullismo e di come si può combattere. E’ un progetto che l’atleta di arti marziali sta portando avanti da tempo in molte scuole d’Italia.

Sakara ha presentato il suo progetto per la lotta al bullismo

Riuniti nell’aula magna del plesso della Stefano Serangeli di Artena, accolto dalla dirigente scolastica Daniela Michelangeli, dall’assessore alla cultura Lara Caschera, dal fiduciario Coni Fabio Carosi e da alcuni docenti, gli allievi delle classi del triennio hanno quindi potuto ascoltare l’opinione di un grande atleta e combattente su un tema attuale che li riguarda molto da vicino. “È il bullo il vero debole – ha spiegato Sakara – perché agisce nascosto e coperto dal gruppo che compie la violenza”. Emblematico l’esempio dei social network, dove spesso gli autori di questi gesti non usano nemmeno la loro vera identità e in ogni caso non affrontano di persona la loro vittima. Come reagire? Secondo il campione romano “è fondamentale non isolarsi, cercare compagnie sane e soprattutto darsi degli obiettivi, anche a breve termine e non per forza di grande portata. In entrambi i casi lo sport è la strada migliore, qualunque sport non necessariamente le arti marziali, perché ogni pratica sportiva condivide caratteristiche d’impegno, costanza e raggiungimento degli obiettivi, oltre a dare la possibilità di stringere amicizie con persone leali”.

Alessio Sakara, l’unico italiano nell’UFC

Sakara è l’unico italiano ad aver combattuto a lungo nell’UFC (Ultimate Fighting Championship), il più importante torneo mondiale di MMA (arti marziali miste), una disciplina che ormai negli USA ed in molti altri paesi, tra i quali Giappone e Brasile, figura a pieno titolo tra gli sport più seguiti dal grande pubblico. Oltre ai successi sportivi Sakara vanta però anche un grande popolarità mediatica. In Italia lo abbiamo visto numerose volte al fianco di Maria De Filippi, ma anche sul settimanale “Chi”, con un articolo elogiativo per lui e le MMA a firma Maurizio Costanzo. Ancora più significativa la visibilità negli USA. Il suo personaggio è stato infatti inserito in una puntata nella sedicesima stagione della fortunata serie animata “South Park” e persino un gioco per la PlayStation, “UFC Undisputed 3”.

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