Frosinone, l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli non chiuderà

“Ci incontreremo per individuare una soluzione che garantisca una nuova sede e la tranquillità dei lavoratori. Rassicuro che l’ufficio di Frosinone non chiuderà”

Gianluca Quadrini

Gianluca Quadrini

Gianluca Quadrini, vicepresidente di Anci Lazio, ha incontrato il Responsabile della Direzione Organizzazione e Digital Transformation dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, Stefano Saracchi, per conoscere il futuro delle sedi ADM nella città di Frosinone.

Un proficuo dialogo da remoto tra il Direttore dell’Organizzazione dell’ADM, Stefano Saracchi, e il Vicepresidente di Anci Lazio e Presidente del Consiglio della Provincia di Frosinone, Gianluca Quadrini: argomento dell’incontro, le notizie che da qualche giorno interessano il territorio per la riorganizzazione degli uffici dell’Agenzia.

L’incontro è avvenuto a seguito della lettera inviata ieri dal Presidente Quadrini al Consigliere Roberto Alesse, Direttore dell’Agenzia. Da quanto è emerso, Saracchi ha precisato che la riorganizzazione è prevista da una norma nazionale che impone l’unificazione dei servizi dei monopoli con quelli doganali.

L’Agenzia ha elaborato un progetto organizzativo che non produce impatti sulle sedi della Città. Il Direttore Saracchi ha, quindi, rassicurato che la sede di Frosinone non verrà, pertanto, in alcun modo chiusa. “La notizia che gli uffici dell’ADM di Frosinone non chiuderanno, a seguito anche delle mie sollecitazioni e perplessità, mi solleva dalle preoccupazioni avute in questi giorni. Ringrazio, quindi, il Consigliere Alesse, per la prontezza avuta nel farmi contattare dai suoi collaboratori e per averci fatto avere ogni delucidazione in merito alla situazione degli uffici nel nostro capoluogo.

Scongiurata, quindi, la chiusura, l’Ente Provincia ha manifestato la propria disponibilità ad individuare possibili soluzioni logistiche alternative nella città. Ho dato piena disponibilità di collaborazione in quanto dal nostro colloquio da remoto, nel mio ufficio provinciale, è emerso l’auspicio di trovare una sede unica che riconosca l’importanza istituzionale alle attività svolte da questa strategica Amministrazione dello Stato.”

Il Direttore Saracchi ha spiegato che le esigenze di sicurezza, efficienza e rappresentatività suggeriscono la necessità di individuare una sede adeguata al funzionamento ottimale del servizio che assicuri il necessario presidio del territorio. La Direzione Territoriale Lazio e Abruzzo è, quindi, a lavoro per identificare la soluzione più opportuna.

“Potrebbe essere valutata la possibilità di trasferire l’Agenzia in un edificio appositamente individuato e dedicato, che rispecchi – suggerisce Quadrini – la rilevanza e il prestigio dell’attività svolta. Questa scelta contribuirebbe a valorizzare il lavoro dei dipendenti garantendo al contempo una maggiore efficienza nei servizi offerti e la possibile permanenza anche della figura del dirigente. Non bisogna dimenticare quanto l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli sia cruciale per il nostro territorio in quanto contribuisce, in maniera significativa, alla salvaguardia dell’interesse pubblico e al corretto funzionamento dell’economia del territorio”.

Il Vicepresidente di Anci Lazio, dopo l’incontro, si è recato personalmente presso l’Ufficio delle dogane di Frosinone: “Ho incontrato il Vicedirettore, Carlo De Aloysio, che ringrazio per avermi ricevuto. Ho confermato la mia disponibilità e rassicurato i lavoratori che l’ADM rimarrà aperta. Inoltre, ho parlato telefonicamente con il Direttore Territoriale Lazio e Abruzzo, Davide Miggiano, con il quale abbiamo concordato che presto ci incontreremo per individuare una soluzione che garantisca una nuova sede e la tranquillità dei lavoratori. Stiamo trovando le soluzioni ma rassicuro che l’ufficio di Frosinone non chiuderà. Ringrazio tutti i dirigenti per l’impegno e la disponibilità dimostrata”.