Grande stagione al Tirso con Pietro Romano, Martufello VIDEO FOTO

Sarà un programma all’insegna dell’innovazione nel rispetto della cultura popolare e della vocazione autenticamente romana quello annunciato dal direttore Artistico Achille Mellini alla conferenza stampa

Sarà un programma all’insegna dell’innovazione nel rispetto della cultura popolare e della vocazione autenticamente romana quello annunciato dal direttore Artistico Achille Mellini alla conferenza stampa di presentazione del teatro Tirso de Molina e che caratterizzerà l’intero arco della stagione teatrale 2015-16 dell’unico tempio comico di tradizione romana. Un cartellone che apre alla drammaturgia, ospiterà spettacoli inediti e presenterà nomi importanti che si affacciano per la prima volta a questa ribalta attratti dall’originalità e dal coraggio imprenditoriale del suo ispiratore.

Si tratta di un personaggio che ha saputo coniugare alla acuta analisi di una congiuntura che ai più appare disperata, efficienza e lungimiranza di scelte che attendevano di essere colte e perseguite con coerenza. Rivitalizzare un panorama a corto di idee dove spesso i buoni propositi si scontrano con attese messianiche che il disimpegno contributivo degli Enti Territoriali puntualmente vanifica  per ottusità congenita in un paese in cui il sostegno alla cultura è marginale, non è missione impossibile dal momento in cui la fede in progetti di qualità è sorretta da passione inesauribile, sapienza manageriale, autodeterminazione consapevole e puntuale spirito organizzativo.

Un investimento che non trascura la formazione dando spazio ad allievi di scuole e attivando laboratori di recitazione e dizione per chi intende esplorare un percorso interiore oltreché scenico. Un segnale antagonista che offre opportunità di rilievo a giovani talenti, autori compresi, a produzioni che in proprio traducono un’irresistibile ansia di espressione a volte repressa e spesso disattesa. Gli abbonati rappresentano un tesoro imprescindibile di questa come di altre realtà ‘resistenti’ che non possono sopravvivere di luce propria. Sono loro che alimentano il finanziamento di un settore essenziale al benessere psicofisico di ogni generazione. La fidelizzazione di supporters irriducibili e delle giovani menti allevate alla voglia di teatro è quindi parte integrante del ‘Progetto Romanità’ e il claim ’Risate romane’ che accoglie lo spettatore è un invito ammiccante che ne compatta con forza il principio.

Alle 20.30 di lunedì 28 settembre Achille Mellini, dinamico giovin signore dall’ingannevole aspetto bonario, è pronto a dire la sua presentando una corazzata fatta di elementi per lo più ‘slegati’ e la cui forza sta proprio nell’eterogeneità che fa squadra e nella varietà premiante di soluzioni condivise. Dal 14 ottobre al 1 novembre 2015 si apre con Pino Insegno e Alessia Navarro in ‘Frankie & Johnny’ per la regia di Alessandro Prete; commedia  ispirata all’opera del drammaturgo americano Terrence Mc Nally che narra le vicende di due cuori solitari. Rodolfo Laganà dal 5 al 29 novembre è ‘Nudo proprietario 2.0’ ; one man show che è una riflessione semiseria e surreale sul tempo che trascorre inesorabile e trasforma ‘i caratteri’ e non solo…

Dal 2 al 13 dicembre Serena Grandi, Max Vado, Claudia Tosoni e Paolo Macedonio interpretano ‘Un amore per caso’, per la regia di Francesco Bellomo che produce lo spettacolo. Raffinata commedia italiana degli equivoci, narra di un intreccio amoroso innescato da una casualità galeotta. Il mattatore che gioca in casa è l’immenso Pietro Romano che al Tirso porta due spettacoli firmandone testi e regia: dal 20 gennaio al 7 febbraio 2016 ‘Il Marchesino del Grillo’ , commedia di tradizione sull’ultima beffa dello stravagante Marchese, e dal 4 al 22 maggio 2016 ‘Mi presento…sono Romano’ , spettacolo musicale che ripercorre la vicenda biografica dell’autore e chiude anche la stagione. Paola Tiziana Cruciani dal 17 al 28 febbraio 2016 si esibisce in un monologo sugli ‘Alti e bassi’ dell’esistenza umana, un’altalena ad ampio spettro che coinvolge due donne di diversa provenienza sociale; i brani musicali sono eseguiti dal maestro Alessandro Greggia.

Dal 2 al 20 marzo 2016 Nadia Rinaldi e Martufello sono i protagonisti di ‘Per un pugno di sgay’, commedia scritta e diretta da Pier Francesco Pingitore sui risvolti familiari di un fidanzamento molto particolare e relativi colpi di scena. Dal 30 marzo al 10 aprile 2016 G-Max e Mario Barletta sono ‘Ladri di galline praticamente polli’ affiancati per ‘la grande occasione’ (storia di impiccio di fumo, per dirla con il verace musicista prestato al teatro) dalla simpatica Marina Marchione in evidente imbarazzo sul palco, e per la regia di Stefano Fabrizi. A seguire vengono presentati gli spettacoli fuori abbonamento. ‘Isola 51. Di profilo sembra pazzo ’ di Mario Scaletta è una vicenda sui guasti provocati dalla sovraesposizione patologica a strumenti diversamente utili.

Dal 23 al 27 settembre sono stati interpreti tredici ragazzi, fenomeno, appartenenti alla ‘La Compagnia dei Giovanissimi di Brignano’ capitanati dal prodigioso Marco Todisco. Geppi Di Stasio e Gianni Franco sono i due sorprendenti arzilli vecchietti di ‘Quando ridono le nuvole’ ambientato in una casa di riposo sui generis, per la regia di Cristiano Vaccaro in scena dal 30 settembre all’11 ottobre 2015. Dal 16 al 20 dicembre 2015 Marco D’Angelo, Noemi Bordi, Manuel Plini e l’assiduo Marco Todisco sono i ragazzi di ‘Sei mai stato innamorato?’ per la regia di Fabrizio Nardi, il ‘Pablo’ cabarettista dell’amatissima coppia comica romana ‘Pablo & Pedro’. E’ il richiamo dell’amore che si insinua fra dimensioni virtuali e rapporti superficiali dei giovani d’oggi.

Dal 6 al 10 gennaio 2016 Antonio Giuliani ripropone ‘D.O.C. Di origine Comica’, una ricostruzione di origine collaudata dei vizi e delle virtù degli italiani in genere, con giudizio finale sospeso, tendente al benevolo ma senza sconti sulle stranezze nostrane. Dal 13 al 17 gennaio 2016 Valentino Fanelli che firma anche la regia e ‘La compagnia dei comici.com’ propongono ‘Benvenuto Reverendo’, una commedia esilarante ambientata nel secondo dopoguerra quando l’arte dell’arrangiarsi poteva stravolgere la tranquilla normalità di un paese di campagna. Dal 10 al 14 febbraio 2016 ‘I Carta Bianca’ tornano al Tirso con ‘Non ci date carta bianca’, varietà incalzante fra battute e musica.

La regia è di Antonio Giuliani che con Maurizio Francabandiera cura anche i testi. Dal 13 al 17 aprile 2016 Dado è ‘Menestrello mentre strillo’ monologo di satira pungente e canzoni cantate a tutti senza pudori sull’attualità che ci affligge e i suoi paradossi. Dal 20 aprile al 1 maggio 2016 Andrea Perrozzi e Alessando Salvatori sono ‘Trasteverini’, divertente affresco in musica di storie comuni, autentiche ed intricate. Le musiche sono dello stesso Andrea Perrozzi e la regia di Fabrizio Angelini. Per finire: ‘la mejo gioventù’ , il futuro che avanza e che è già qui, che sta a cuore al Teatro e a tutti noi che a vario titolo ci nutriamo di esso. Parliamo di alcuni degli allievi di Artès presentati superbamente dalla seducente voce di Maria Letizia Gorga che firma la regia di ‘Buonanotte Signor Smith’ in scena dal 25 al 29 magggio 2016. Enrico Patella, Giorgia Catania, Alessio Moneta che ha redatto la stesura, e Federico Isaia, l’ammaliante ‘Sommo’ di ‘Isola 51’, sono i quattro moschettieri protagonisti di un giallo noir, un thriller psicologico con indagini che lo stesso Peter Sellers promuoverebbe come proprie.

Sebastiano Biancheri

Photo By Adriano Di Benedetto

Lascia un commento