Incontriamo Cristina Michetelli, candidata con il PD al Comune di Roma

Avvocato penalista, Cristina Michetelli ha condotto battaglie in difesa dei diritti dei più deboli ed è candidata al Comune di Roma

Cristina Michetelli, avvocato penalista, candidata Pd al Comune di Roma

Cristina Michetelli, avvocato penalista, candidata Pd al Comune di Roma

Incontriamo Cristina Michetelli, candidata con il PD, alle prossime elezioni del 3 e del 4 Ottobre, per eleggere il nuovo Consiglio Comunale di Roma e quindi anche il nuovo Sindaco. Romana, Avvocato penalista, legale di imputati e parti civili in importanti processi in tutta Italia, è attualmente componente della Direzione nazionale del Partito Democratico, oltre che la Responsabile Giustizia dei Democratici romani.

Da sempre si occupa di diritti e di politica giudiziaria, sin da quando, giovanissima, ha partecipato all’esperienza dell’Ulivo, dove ha contribuito alla stesura del programma sulla Giustizia poi fatto proprio dall’allora Ministro Giovanni Maria Flick.

Cristina Michetelli

A difesa dei diritti dei cittadini

E’ proprio la difesa dei diritti dei cittadini, il know how e l’esperienza che Cristina Michetelli ha da molto tempo messo a disposizione di Roma. E non nasconde la propria emozione ripensando a quando ha cominciato a preoccuparsi e ad occuparsi dei cittadini di Roma:

Il mio impegno politico è nato negli anni ‘90 nelle periferie della nostra città, con gli sportelli di consulenza legale gratuita delle sezioni PDS e DS al servizio di persone non abbienti e prive di tutela. Anche nelle carceri sin da allora ho messo a disposizione la mia professionalità per progetti esterni e dentro gli istituti di pena, fornendo strumenti di supporto legale prevalentemente a donne, stranieri e giovani privi di mezzi di difesa. Intendo continuare a lavorare anche dalle istituzioni su percorsi di recupero, di reinserimento sociale e lavorativo, perché anche le persone che hanno commesso degli errori, dopo aver pagato per questo, hanno diritto ad una nuova opportunità nella vita ed il loro reinserimento economico e sociale rappresenta la migliore strada per una maggiore sicurezza dei cittadini”.

In difesa dei diritti dei più deboli

Cristina Michetelli, che ha sempre avuto tra i suoi core value i temi del garantismo, della presunzione di innocenza e del giusto processo, ha condotto molte battaglie in difesa dei diritti dei più deboli con l’Unione delle Camere penali e l’Associazione Italiana Donne Giuriste ed oggi intende portare questi temi sui tavoli del Consiglio Comunale di Roma, a beneficio dei cittadini e soprattutto delle cittadine.

Si, ho sempre difeso nelle aule e nelle istituzioni anche soggetti fragili e non abbienti, in particolare donne vittime di reati da cd. “Codice rosso”. Alla luce della mia ormai consolidata esperienza, ritengo che sulla tutela delle donne molto vada fatto anche fuori dai Tribunali attraverso l’attività di prevenzione sui territori. E’ necessario che ogni quartiere della città abbia un centro antiviolenza, che in ogni Municipio vengano aperte strutture di accoglienza per donne e bambini maltrattati. Purtroppo negli ultimi anni invece molti punti di accoglienza sono stati chiusi dall’ultima Amministrazione”.

Quale sarà quindi su questo tema il suo impegno se verrà eletta?

Lavorerò affinchè nella città di Roma nasca una rete territoriale che coinvolga principalmente i Municipi dove dovranno essere riaperti e potenziati tutti i servizi di assistenza sociale e psicologica al fine di supportare le vittime ed individuare le situazioni di massimo pericolo da segnalare tempestivamente alle Autorità competenti per evitare reati più gravi. Roma non deve lasciare mai soli donne e bambini”.

Cristina Michetelli

Quali sono le difficoltà che intende far superare alle donne?

La prima difficoltà è convincere una donna a denunciare quando si trova a che fare con un pericolo. Mi impegnerò per far sì che le donne si sentano al sicuro e protette e quindi libere di uscire dal tunnel delle violenze. Una situazione di violenza e disagio, oltre ad umiliare la donna, la rende fragile e addirittura economicamente più debole. Molte donne vittime di maltrattamenti o violenze arrivano persino a perdere il posto lavoro, o perché psicologicamente sono provate a tal punto da non riuscire a svolgere la propria attività con la dovuta serenità, o perché talvolta è proprio il datore di lavoro che non vuole una donna con problemi, e questo non è più accettabile”.

Ci sono altri Diritti rivolte alle donne? E quali le altre urgenze delle donne che lei vorrà far affrontare dal Consiglio Comunale?

Grande attenzione va certamente rivolta al tema delle pari opportunità, in particolare delle donne lavoratrici che sono anche mamme. Alle donne, a parità di funzioni e mansioni dei colleghi uomini, deve essere riconosciuto un pari trattamento economico. Inoltre servono più supporti, come un maggior numero di asili nido gratis a disposizione delle mamme e delle famiglie. Intendo lavorare perché Roma sia davvero una città a misura di donne e bambini.”.

L’impegno per i Diritti lei lo vede anche rispetto ad altre aree del vivere quotidiano di Roma?

Si, mi batto da sempre per i Diritti dei giovani, dove bisogna prevedere una formazione accessibile a tutti e il diritto di fruire di percorsi di orientamento e di supporto che non ci sono. La nostra città deve tornare ad offrire luoghi di aggregazione ed opportunità di crescita culturale e sviluppo alle ragazze ed ai ragazzi, potenziamento dei progetti di formazione professionale alternativi all’abbandono scolastico, occasioni di esperienze all’estero anche per i non abbienti, spazi all’aperto salubri e sicuri dove incontrarsi e svolgere attività culturali e sociali. Dobbiamo ripartire da qui, dall’attuazione di queste opportunità”.

Non a caso Cristina Michetelli sta incentrando la sua mission sociale e politica sull’equazione “Più Diritti, Più Opportunità”

Credo che in centro come nelle periferie, tutti debbano avere pari diritti ed opportunità nell’accesso al lavoro, alla casa, all’istruzione, ai servizi essenziali ed ai sostegni sociali ed economici. Solo riducendo le disuguaglianze, che si sono ulteriormente aggravate con la pandemia, e creando le condizioni concrete per una ripresa economica e culturale della nostra Capitale, potremo migliorare la qualità della nostra vita collettiva e far tornare Roma al ruolo che le compete nel nostro Paese e nel panorama internazionale”.

Nella sua brillante ascesa politica, Cristina Michetelli, che è stata anche il legale di diversi Sindaci ed amministratori romani, è oggi sostenuta da figure tra le più importanti del PD: dal candidato Sindaco Roberto Gualtieri, della cui squadra fa parte, dal Presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, dal già Ministro degli Affari Regionali, Francesco Boccia, fino ad Umberto Marroni, componente dell’Assemblea Nazionale del PD e da sempre uno degli esponenti di spicco del panorama politico romano, che segue Cristina Michetelli “sul campo” in questa importante fase politica a beneficio dell’Assemblea capitolina. Tutti ripongono grande fiducia sulle capacità politiche e sociali di Cristina Michetelli, che è ritenuta, per le sue competenze e per la sua autorevolezza, una figura importante per la Roma che verrà.

Non dimenticare il rapporto con il territorio

Lei, pur lusingata, mantiene un profilo operativo piuttosto che celebrativo e guarda sempre avanti, per ripagare al meglio la fiducia.

Sono convinta che il bagaglio culturale e tecnico di un Avvocato penalista per essere completo non possa mai prescindere dal contatto concreto con la realtà che lo circonda, con il disagio sociale e con l’emarginazione. Ricordare sempre le proprie origini e il rapporto con i territori è essenziale anche in politica. Un impegno che dobbiamo interpretare come servizio alla collettività e mai con arroganza. Per questo mi batterò anche al Comune di Roma per una maggiore giustizia sociale e per la tutela dei diritti di tutti”.

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