Inseguimento da film da Roma a Tivoli: arrestata una 30enne

In manette una 30enne romana e denunciato un 32enne di Tivoli, che non si erano fermati all’alt della Polizia, innescando una carambola

È finito con un arresto ed una denuncia a piede libero l’inseguimento che, ieri pomeriggio, ha paralizzato la Tiburtina, poco prima di Tivoli. Alle 11.10, sul G.R.A., una pattuglia della Polizia di Stato della sottosezione di Polizia stradale, con sede a Settebagni,  ha intimato l’alt a una vecchia Fiat Uno con a bordo due persone; il conducente ignorava l’ordine e “imboccava” l’uscita per la Tiburtina.

L’inseguimento è durato qualche chilometro: la vecchia utilitaria, risultata poi rubata all’inizio di dicembre, nel tentativo di seminare la pattuglia, ha urtato un camioncino che, nel ribaltarsi, è finito letteralmente sopra a un’altra macchina della Polizia di Stato  che stava arrivando in ausilio da Tivoli. L’urto ha, di fatto, bloccato anche la corsa della Fiat Uno, che è stata abbandonata poco più avanti dai due occupanti. Le indicazioni fornite via radio dalla pattuglia della Polizia Stradale hanno permesso a una Volante di bloccare, mentre fuggiva a piedi per i campi, la passeggera. Si tratta di una ragazza romana di 30 anni, che è stata arrestata  per resistenza e lesioni a pubblico ufficiale e, questa mattina, comparirà  al  Tribunale di Tivoli.

Nell’incidente sono rimasti feriti, anche se in modo lieve, i due poliziotti, il conducente e i due operai che erano a bordo del furgone. Le indagini, svolte dagli agenti della stradale insieme ai colleghi del commissariato di Tivoli, hanno permesso di accertare che alla guida dell’auto in fuga c’era un 32enne di Tivoli, già noto alle forze dell’ordine. Lo stesso è stato rintracciato solo nel tardo pomeriggio in un pronto soccorso dei Castelli Romani. Il ragazzo, che è stato denunciato “a piede libero”, dovrà rispondere dei reati di ricettazione, omissione di soccorso, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale.

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