La Roma pareggia a Bologna 1-1 con lo spettro del Barcellona

I giallorossi acciuffano il pari con Dzeko a un quarto d’ora dal termine. Di Francesco in ansia per un infortunio a Nainggolan

Lunch match del sabato prepasquale tra Bologna e Roma. I Giallorossi scendono al Dallara, mentre al Dallara scende il più silenzioso minuto di silenzio mai “ascoltato”,  ad onorare la memoria di due persone perbene che non ci sono più, Emiliano Mondonico e Fabrizio Frizzi, grande tifoso del Bologna.

La novità principale della Roma è in attacco: Schick vince il ballottaggio con Dzeko. El Shaarawy rileva l'infortunato Under nel ruolo di esterno destro con Perotti sulla fascia opposta. Florenzi, Manolas, Fazio e Kolarov compongono la linea difensiva mentre De Rossi, Strootman e Nainggolan formano il trio di centrocampo.

Solita Roma che parte forte decisa a fare la partita, Dopo pochi minuti arriva il primo tiro in porta con Schick, che viene parato dall'esordiente Santurro, rivelazione della partita, la prima in serie A. Il portiere bolognese si ripete sul calcio d'angolo scaturito dall'azione e para su De Rossi che già stava esultando dentro di sé pensando di aver segnato. Intanto si fa male Nainggolan che prende una botta sul ginocchio e, dopo aver provato a restare in campo, chiede il cambio al 16'  sostituito da Gerson. Sarà importante adesso conoscere l'esito degli esami per vedere se potrà giocare contro il Barcellona.

Ma è al 18' che il Bologna sblocca la partita: Pulgar prova la conclusione da fuori area, il tiro rasoterra non è molto forte ma è preciso quanto basta per superare Alisson. Terza rete in campionato per il centrocampista cileno.

La Roma prova a reagire al colpo e  al 28' sfiora il pareggio su azione da calcio d'angolo. Kolarov crossa dalla bandierina: Schick, sul primo palo, fa la sponda per l'inserimento di Strootman che, da due passi, manda la palla sul palo. Clamorosa occasione per la Roma. Al 37' i giallorossi protestano per un contatto nell'area di rigore del Bologna: Schick finisce a terra dopo uno scontro con Helander, l'arbitro Irrati non concede il penalty e lascia giocare. Il Bologna ha l'opportunità per raddoppiare al 40': Palacio, lanciato a rete da Pulgar, non controlla bene il pallone e lo regala ad Alisson. L'argentino ex Inter si lascia anche cadere in area, ma l'arbitro Irrati è attento e non concede il rigore.

Finisce dopo poco il primo tempo col vantaggio del Bologna di Donadoni, che da brava provinciale, ha saputo giocare con umiltà contro i Giallorossi e meritare il momentaneo vantaggio.

L'assenza di Dzeko e Under ha pesato nei primi 45', gli uomini di Di Francesco hanno bisogno di una scossa: l'uscita di Nainggolan per infortunio ha sicuramente pesato a livello nervoso.

Le squadre tornano in campo con gli stessi 22 che hanno chiuso il primo tempo. L'unico cambio resta quello effettuato da Di Francesco al 16', con Nainggolan che lascia il posto per infortunio a Gerson. La Roma si riversa subito in attacco, con diversi cross indirizzati a Schick. L'attaccante della Repubblica Ceca viene però anticipato da Santurro, che è tornato in campo con la stessa concentrazione del primo tempo. La squadra di Di Francesco gioca alta, rischiando anche qualcosa dietro. Palacio e Di Francesco mettono pressione alla difesa giallorossa, ma De Rossi fa buona guardia e salva i suoi da una situazione pericolosa al 51'. Ma il Bologna non sembra avere intenzione di chiudersi in difesa, guadagnando un calcio d'angolo (poi sprecato) al 56'. Pochi secondi dopo, Di Francesco richiama Dzeko, dando le ultime indicazioni al bosniaco prima del suo ingresso in campo. Dzeko prende il posto di El Shaarawy al 61'.

Con l'ingresso del suo bomber, la Roma alza il ritmo: Perotti prova il tiro dall'interno dell'area, la conclusione è insidiosa, ma viene deviata in modo provvidenziale da Masina (che qualche istante prima aveva anche anticipato Gerson). Al 71' Federico Di Francesco lascia il campo per fare spazio a Orsolini, sicuramente non la miglior prestazione per l'esterno del Bologna sotto gli occhi di papà Eusebio. Al 75' l'allenatore giallorosso prova a dare maggiore peso all'attacco: fuori Strootman, dentro Defrel. La mossa porta fortuna, perché arriva il gol di Dzeko di testa pochi istanti dopo su assist di Perotti: 1 a 1 e ci pensa sempre il nostro bomber. Il Bologna a questo punto va in affanno, Defrel prova ad approfittarne entrando in area con forza, ma il suo cross non trova nessun compagno pronto a deviare in porta. I minuti conclusivi del match vedono la Roma provare a far sua la partita ma, dopo 4' di recupero concessi dall'arbitro, finisce un Bologna Roma giocata non benissimo dai giallorossi, forse comprensibilmente distratti dal prossimo Barcellona Roma al Camp Nou, che potrebbe rivelarsi uno dei peggiori incubi o il più bello dei sogni.

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