Lazio, addio Europa: il Rennes vince 2-0

Partita incolore dei biancocelesti che non ci hanno mai creduto, passa il Rennes. La Lazio chiude terza il suo girone

Ultima giornata di Europa League, in cui la Lazio dovrà vincere e sperare che nell’altra partita del girone il Cluj non faccia punti. Molti cambi di Inzaghi, che ha affermato già nelle conferenze stampa dei giorni precendenti di voler far giocare giocatori che non hanno trovato molto spazio in campionato, ma che sono sempre importanti. Schiera il solito 3-5-2 con Proto tra i pali; Vavro, Acerbi e Bastos nella difesa a tre; Lazzari, Parolo, Cataldi, Luis Alberto, Jony nei cinque di centrocampo; Caicedo ed Immobile davanti.

CRONACA

Parte bene il Rennes, Boey crossa in area al 1’ ma bravo Vavro che mette in corner. Ancora i francesi in attacco, dopo un fallo non fischiato a Lazzari in attacco ripartono, solo che il tiro di Da Cunha viene chiuso da Vavro. Primo attacco timido della Lazio, cross di Jony al centro con Caicedo che viene anticipato di poco dai difensori rossoneri. Al 15’ bell’inserimento di Marco Parolo, che non la passa a Lazzari che si era a sua volta inserito, si accentra e tira, ma viene deviato in angolo. Occasionissima per il Rennes: Léa Siliki ruba la palla dopo una giocata non bella dei difensori laziali, si accentra e calcia sul secondo palo, buona la risposta di Proto che si distende e mette in angolo. Lazio che sbaglia molto, e al 30’ arriva il VANTAGGIO DEL RENNES con Gnagnon, che sfrutta l’errore di Acerbi e scarica in porta; Proto non può fare nulla.

Nonostante il gol, continuano a pressare alto i giocatori di casa, attaccando senza sosta. Errore di Vavro al 42, che riparte palla al piede dalla difesa ma la regala a Da Cunha, che tira male e la palla esce di poco. Termina così il primo tempo, con una Lazio passiva che non riesce a costruire manovre di gioco decenti.

Inizia la seconda frazione di gioco, ed al 47’ manata di Nyamsi su Immobile, è giallo. Di lì a poco si è alzato il nervosismo, numerosi falli a seguito da una parte all’altra. Bell’azione della Lazio al 53’ con uno scambio Parolo, Caicedo e Immobile, ma blocca tutto la difesa del Rennes. Rissa in campo al 57’ con il portiere francese che esce dalla porta e va addosso a Luis Alberto, dopo un fallo di Jony su un giocatore del Rennes. Al 59’ arriva il primo cambio, esce Luis Alberto entra Berisha. Al 61’ corner per la Lazio, Jony crossa ed Acerbi tutto solo di testa la manda alta. Sette minuti dopo arriva il secondo cambio, fuori Immobile dentro Adekanye; cambia anche il Rennes, facendo entrare l’ex Milan Niang al posto di Siebatcheu. Al 74’ fa il suo esordio in prima squadra Luca Falbo, classe 2000, che entra al posto di Vavro acciaccato. Ultimo cambio anche per il Rennes con Del Castillo che entra al posto di Da Cunha. Occasione Rennes all’82, con Tait che entra in area biancoceleste e calcia, ma para Proto sul Primo palo. Arriva il raddoppio del Rennes all’87’: Tait supera Lazzari e calcia, ottima risposta di Proto che respinge, ma è rapido Gnagnon che firma il 2-0, doppietta. Cinque minuti di recupero, ma il Rennes continua ad attaccare nonostante il doppio vantaggio e nonostante l’ultimo posto in classifica.

Finisce così il match, 2-0 del Rennes sulla Lazio che termina così il suo cammino europeo. Biancocelesti che hanno giocato un Europa League incolore, rimediando ben 4 sconfitte. Ora potrà concentrarsi al 100% al campionato e alla Coppa Italia, senza dimenticare la Supercoppa Italiana da giocare il 22 dicembre alle 17:45 a Riyad, in Arabia.

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