Maltempo, Terracina: allagato il quartiere Arene, gravi disagi

Anche a Terracina il maltempo ha picchiato duro. In città si segnalano vari disagi, in particolare nel quartiere Arene, dove varie strade risultano allagate, specialmente quelle in corrispondenza dell'area parcheggio, sommersa di acqua. Nella mattinata odierna si sono vissute scene surreali, con i residenti addirittura impossibilitati a uscire dai portoni delle proprie case.

I residenti della zona sono ovviamente contrariati per quanto accaduto e sollecitano il comune. Alcuni si sono sfogati sulla pagina Facebook "Terracina, segnalazioni e denunce pubbliche". Bruno ha scritto: " Terracina come…Venezia: acqua alta, zona, mercato coperto di via delle arene, per entrare nelle proprie abitazioni i cittadini si lavano i piedi, e l'acqua poi filtra negli scantinati dove ristagna. Questo accade tutte le volte che piove, anche se si tratta di pioggia leggera. Possibile che che non si possa fare dei canali di raccolta e scarico nella fogna dell'acqua piovana?".

Laconica Chiara: "Quando ero bambina abitavo in quella zona. In 30 anni non è cambiato niente". Maria Assunta accusa: " Noi poveri cittadini che quando piove dobbiamo girare con il rivelatore di buche! Poveri noi! Terracina era tutta una pozzanghera ieri sera! Bisogna denunciare il fatto in Procura".

Massimo ammonisce: " Oggi sono passato per il Lungomare, se non fanno qualcosa quando pioverà sulla pista ciclabile si farà l'acquabike. Almeno quello si fa in piscina e l'acqua è più pulita".  Luciano prova a dare una spiegazione dei disagi: "Terracina in gran parte è costruita dove prima c'era mare, soprattutto il lungomare,Piazzale lido, Piazza della Repubblica , ecc. Di conseguenza, quando piove per cosi lungo tempo le fogne piene non riescono a smaltire tutta l'acqua , ma per un fatto naturale".

Roberto replica: " Per prima cosa le fogne non scaricano a mare, quindi c'entrano poco, poi se gli scarichi dell'acqua piovana non drenano è perché  va fatta la manutenzione/pulizia costante dei tombini, vanno fatte le pendenze a regola d'arte, vanno messe le valvole di non ritorno sulle dorsali, e poi tante altre cose che si sarebbero dovute fare nel primo dopoguerra,  ai tempi dell'inizio dell'antropizzazione della parte moderna della città. In Italia, in genere, quando c'è un'allerta meteo non resta che fare i debiti "scongiuri". In che diavolo di nazione viviamo…".

Fiorina prova a sdrammatizzare: "Scusate ma per quel che costa l'acqua non è meglio così? Almeno i piedi li lavano gratis!"