Nobel per la letteratura, premiati Olga Tokarczuk e Peter Handke

Quest’anno i premi da indicare erano due. Non accadeva da settant’anni. Nel 2018 l’assegnazione era stata sospesa per lo scandalo delle molestie sessuali

La scrittrice polacca Olga Tokarczuk e il drammaturgo, saggista e scrittore austriaco Peter Handke hanno vinto il Nobel per la Letteratura 2018 e 2019. Quest'anno i premi da assegnare erano due, un fatto che non accadeva da settant'anni. Nel 2018, infatti, l'assegnazione era stata sospesa e rinviata di un anno sulla scia dello scandalo di molestie sessuali che travolse Jean-Claude Arnault, regista e fotografo franco-svedese; uno scandalo che aveva portato a una serie di dimissioni dei componenti dell'Accademia svedese, tra i quali la moglie del regista. 

Ecco le motivazioni:  a Handke, per "il lavoro influente che, con ingenuità linguistica, ha esplorato la periferia e la specificità dell'esperienza umana". Definito "uno dei più influenti scrittori in Europa dopo la Seconda Guerra Mondiale", ad Handke è stata riconosciuta "la straordinaria attenzione ai paesaggi e alla presenza materiale del mondo, che ha reso il cinema e la pittura due delle sue maggiori fonti di ispirazione".

A Olga Tokarczuk per aver costruito i "propri romanzi con una tensione tra aspetti culturali opposti: natura vs cultura, ragione vs follia, uomini vs donne, etc", e per la sua "immaginazione narrativa che con passione enciclopedica rappresenta l'attraversamento dei confini come forma di vita".

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