Roma, 22enne aggredito con una spranga: gli amici giurano vendetta

“Roma non è abbastanza grande per nascondersi”, minacciano gli amici del ragazzo derubato e pestato con una spranga

Campo De' Fiori a Roma la sera, statua Bruno e fontanella

L’aggressione con rapina è avvenuta nella notte tra sabato 24 e domenica 25 settembre. Il ragazzo avrebbe raccontato agli investigatori che, finito di lavorare in un ristorante a Campo de’ Fiori, sarebbe stato avvicinato da alcune persone con la scusa di una sigaretta.

All’improvviso i colpi con una spranga. Al giovane finito a terra sanguinante gli è stato rubato l’orologio e il cellulare. Soccorso da alcuni passanti, è stato trasportato in codice giallo all’Ospedale San Carlo di Nancy di Roma. Raccolta la denuncia, le forze dell’ordine hanno iniziato le indagini. 

Aggredito a Roma per un orologio, la vendetta degli amici: “Ci si rivedrà presto”

Poche ore dopo la rapina è stato però aperto un profilo Facebook con la foto in copertina di alcune persone che indossano la maschera del famoso film e romanzo a fumetti V per vendetta.

Nel post si legge un messaggio con la promessa che contro i “balordi” ci si rivedrà “presto, molto presto” perché “Roma non è abbastanza grande per nascondersi”. Gli amici del ragazzo finito all’ospedale avrebbero un video dell’aggressione dove è riconoscibile in volto un componente del gruppo. Un chiaro modo di far sapere pubblicamente di volersi fare giustizia da soli.

Sulla vicenda indagano gli investigatori del Commissariato Trevi, che sperano di anticipare i ragazzi ed evitare una spirale di pericolosa violenza.