Roma, Giubileo 2025: come cambia la mobilità pubblica e privata
Saranno 87 gli interventi previsti per la mobilità di Roma Capitale in vista del Giubileo 2025, per un totale di 2,3 miliardi
![Autobus dell'Atac](https://www.ilquotidianodellazio.it/wp-content/uploads/2022/12/atac-1024x576.jpg)
La settimana scorsa il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, Alfredo Mantovano, e il Sindaco di Roma, nonché Commissario straordinario al Giubileo 2025, Roberto Gualtieri hanno presentato il DPCM che avvia le opere essenziali e indifferibili in vista dell’apertura della Porta Santa.
Il Giubileo 2025 e la Mobilità pubblica di Roma
87 interventi per un totale di 2,3 miliardi, di cui 23 interventi per migliorare l’accessibilità e la mobilità. In particolare 18 di questi riguardano la mobilità pubblica, 1 la mobilità dolce e 4 la mobilità privata.
Per la mobilità pubblica sono stati ricompresi il completamento del rinnovo dell’armamento della linea A da Ottaviano a Battistini, già interessata da lavori in corso sulla tratta Ottaviano-Anagnina, per un totale di 31,7 €mln, la fornitura di 30 nuovi treni per le metro A e B (in particolare 7 per la A e 23 per la B), la consegna di 5 nuovi treni per la linea C (su 6 previsti dal finanziamento attuale) e la massiccia fornitura di nuovi autobus.
In tale ottica ATAC ha sottoposto a Roma Capitale un fabbisogno di 1.057 nuovi bus da inserire nella flotta nel periodo 2023-2026, a fronte dell’accantonamento nel medesimo periodo di circa 960 mezzi vetusti, altamente inquinanti e poco efficienti. Dei 1.057 bus, entro l’anno giubilare si prevede di inserire nel parco 755 nuovi mezzi, di cui 269 ibridi 12 e 18 metri, 344 metano 12 metri, 33 Euro6 8 metri, 396 full electric 12 metri e 15 full electric 18 metri.
I fondi giubilari
L’investimento complessivo è di circa 398 €mln (IVA esclusa) ed è in parte già coperto da specifiche fonti di finanziamento. Con il ricorso ai fondi giubilari si intende avviare l’attuazione del piano per 110 ibridi 18 metri, per una spesa complessiva pari a 44 €mln (IVA esclusa) e di 244 metano 12 metri, per una spesa pari a 69 €mln (IVA esclusa). I nuovi bus, si prevede, verranno immessi in servizio a partire dal mese di giugno 2024 con completamento della fornitura entro l’avvio dell’anno giubilare.
Altri interventi consistono nel completamento delle manutenzioni in corso con i 425,52 €mln già accordati al Roma Capitale nel 2017, comprendenti il sistema di controllo del traffico e informazioni al pubblico CTC, vasche di accumulo e adeguamento normativo antincendio, alimentazione elettrica, banchinette di galleria delle linee A e B.
Tra gli obiettivi giubilari figura anche il “Piano fermate ATAC” attraverso l’acquisizione di 435 pensiline smart con lcd e palina elettronica integrata, di cui 20 con touchscreen interattivo e 405 paline elettroniche con tempi di attesa in tempo reale per un investimento totale di 61 €mln.
Giubileo 2025 e la Mobilità privata a Roma
Per la mobilità dolce e sostenibile nello specifico, è stato previsto il collegamento ciclabile Monte Ciocci San Pietro. Il progetto prevede la realizzazione di un suggestivo percorso ciclopedonale di circa 1.100 m dei quali 320 m sul sedime di un vecchio ponte ferroviario dismesso e 240 m in galleria, con l’obiettivo di collegare la pista ciclabile Monte Mario – Monte Ciocci (all’interno dell’omonimo Parco) a San Pietro. L’area di intervento interessa il Parco Urbano di Monte Ciocci, il sedime del tracciato della ex linea ferroviaria Roma – Viterbo (tra l’imbocco della galleria murata su Monte Ciocci e l’imbocco della galleria Villa Alberici), la galleria dismessa e Via Nicolò V fino ad arrivare alla “passeggiata del gelsomino” lungo la linea della ferrovia Vaticana.
Nell’ambito della mobilità privata è prevista la realizzazione dell’innesto tra la A24 e la Tangenziale Est, consolidando la sperimentazione in essere che ha visto l’eliminazione del tronco di scambio presente tra la carreggiata in direzione S. Giovanni della Nuova Circonvallazione Interna e la rampa di accesso alla A24 per le provenienze da via Tiburtina in prossimità del cimitero del Verano.
Saranno attuati anche due nuovi parcheggi di scambio: il primo al di sotto di piazza del Risorgimento per un totale di 288 posti auto, in parte pertinenziali ed in parte a rotazione, il secondo presso lungotevere Castello (area fronte Casa Madre Mutilati di Guerra) per 393 posti auto.
I bus turistici
Particolare attenzione sarà destinata ai bus turistici, secondo il programma di attrezzaggio delle aree di sosta lunga nelle zone periferiche di Roma già inserite o da inserire ex-novo nel Regolamento bus Capitolino (DAC 55/2018).
Altre opere, inserite nel capitolo di riqualificazione e valorizzazione dell’esistente, riguardano la realizzazione del sottovia a piazza Pia, la pedonalizzazione di via della Conciliazione, la riqualificazione delle pavimentazioni storiche per 3 ambiti, della piazza di San Giovanni in Laterano, di via Giulia, del percorso pedonale alla stazione San Pietro e la manutenzione straordinaria di 48 assi della viabilità principale, nonché di tutti gli svincoli del GRA.
Altri interventi di valorizzazione urbana riguarderanno piazza dei Cinquecento e il complesso monumentale della stazione Termini, piazza della Repubblica, il piazzale antistante la stazione di Roma San Pietro, il rilancio dei “Cammini dei Pellegrini”.
Andrea Castano, Odissea Quotidiana