Roma, incendio a Corso Vittorio: fiamme da tombini

Alcuni cavi dell’Acea hanno preso fuoco per cause da accertare. Vigili del Fuoco al lavoro, strada chiusa al traffico

Incendio intorno alle 9 odierne in Corso Vittorio Emanuele, all'altezza di piazza della Cancelleria. Alcuni cavi dell'Acea hanno preso fuoco per cause in corso di accertamento da parte della Polizia Locale di Roma Capitale, sebbene sia piuttosto plausibile che il guasto sia stato dovuto ai topi che hanno corroso i cavi. Il rogo ha provocato la fuoriuscita del fumo dai tombini, dall'odore piuttosto acre e pungente, ben presto propagatosi nella zona. Per consentire il ripristino del guasto è stata disposta chiusura al traffico, che ancora alle 12 risultava bloccato tra  Lungotevere degli Altoviti e Piazza di Sant'Andrea della Valle. Contestualmente sono state chiuse al traffico via Acciaioli e via Cerri.

Sul posto sono giunte varie squadre dei Vigili del Fuoco, inclusi gli uomini del NBCR (Nucelo Chimico Batteriologico). Questo reparto interviene ogni qualvolta si verifica un incendio, al fine di stabilirne la natura attraverso vari accertamenti.  Prima di iniziare le operazioni, gli uomini del 115 hanno atteso l'intervento dei tecnici dell'Acea, che hanno interrotto la fornitura dell'elettricità nella zona interessata. A quel punto, i pompieri si sono introdotti nei tombini e hanno iniziato a domare le fiamme. 

Il guasto è stato piuttosto rilevante, al punto che sembra ormai certo che l'elettricità non tornerà prima della serata. Sul posto sono giunti anche i sanitari del 118, al fine di verificare l'eventuale presenza di persone intossicate, che al momento non risultano, e l'eventuale presenza di persone malate che usufruiscono di apparecchiature elettriche, che in casi di assenza prolungata di corrente come questo sarebbero fortemente penalizzate e necessiterebbero quindi di essere condotte in strutture attrezzate.

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