Roma, quanto ci costi? Il Campidoglio incassa 133 milioni dalle multe

In media in un anno ogni cittadino di Roma spende in multe quasi cento euro, una cifra enorme fotografata dal Codacons

Multa sul parabrezza dell'automobile

Multa sul parabrezza dell'automobile

Sono 547 milioni di euro gli introiti per violazione del codice della strada: Milano ha incassato oltre 150 milioni. A Roma le multe fruttano 133 milioni, a Firenze 46.

I verbali si configurano ormai come una imposta aggiuntiva e molto salutare per i comuni, meno per le tasche degli automobilisti.

L’associazione dei consumatori Codacons, una delle più battagliere, ha voluto fare una classifica dei capoluoghi di Regione, per le sanzioni incassate per le violazioni del Codice Stradale.

I dati li ha forniti il Ministero dell’Interno, quindi sono attendibili. Ogni anno i Comuni debbono rendicontare le proprie entrate entro il 31 maggio. Quindi parliamo di multe del 2022.

Il totale delle sanzioni è impressionante: 547 milioni di euro, un 37% in più dell’anno precedente. Ricordiamo però che il 2021 ha subito alcune limitazioni per il Covid19 che ora sono superate. Il Codacons ha ovviamente paragonato i numeri con quelli dell’anno precedente.

L’aumento più forte c’è stato a Potenza: le entrate sono passate da 1,1 milioni a 3,7 milioni di euro, con un balzo del 224%. Poi Palermo (+164%) e Firenze (+120%). Al contrario, c’è stato un calo a Catanzaro (-8,5%), a Napoli (-7,6%) e a Torino (-2,6%).

A Roma guidano meglio che a Milano?

Il dato di Roma è significativo se paragonato a Milano perché la Capitale conta su un numero di abitanti più del doppio del capoluogo lombardo e se le multe sono significativamente meno le cose sono due: o i romani sono più ligi dei milanesi alla guida o non tutti pagano le multe come i milanesi. A parte gli scherzi i milioni sono davvero tanti. Merita guardare la classifica dei capoluoghi così come l’ha pubblicata fanpage.it il 3 giugno 2023. Le cifre sono in milioni di euro:

Milano                        151

Roma                          133

Firenze                          46

Bologna                        43

Torino                           40

Genova                         38

Palermo                        25

Bari                               10

Venezia                           9

Napoli                             8

Pescara                           6,3

Bolzano                           6

Perugia                           4,4

Cagliari                           4,3

Ancona                           4

Trieste                             4

Trento                             3,8

Potenza                           3,7

Aosta                                917mila

Catanzaro                       812mila

La classifica riguarda tutte le multe ma certamente un dato interessante è calcolare a parte quelle dell’Autovelox, la vera spina nel fianco di ciascuno di noi. Sia perché le prendi spesso “a tua insaputa”, nel senso che non pensi (per colpa tua) che stai percorrendo un tratto di strada controllato e anche perché la velocità è qualcosa che può sfuggirti di… piede.

La multa scatta oltre un minimo di tolleranza del 5% e può arrivare a cifre molto salate, con punti da scalare sulla patente. Quando mi succedeva in passato, confesso, ho spesso dichiarato che alla guida del mezzo c’era mio padre, allora quasi novantenne, per non subire il taglio dei punti sulla patente. Una volta i Carabinieri andarono a fargli visita, non ricordo perché e sorridendo ironicamente lo pregarono di andare più piano, viste le multe che prendeva per eccesso di velocità è l’età avanzata!

Adoro i Carabinieri quando fanno così. Quando mio padre se n’è andato, pace all’anima sua, quasi non aveva più punti sulla patente.

A Roma sono 6 milioni di euro le multe per autovelox

Il Comune in cui l’eccesso di velocità è nettamente più punito è Firenze con 23 milioni. Se consideriamo che l’incasso è 46 milioni, la metà viene proprio dagli autovelox. A Milano le entrate per la rilevazione della velocità sono 12 milioni, a Genova 10 e a Roma 6milioni.

Ad Aosta e a Perugia si registrano 0 euro di multe per autovelox e la cosa non è spiegabile se non con il fatto che probabilmente non funzionano, come funzionano male anche a Napoli dove appena raggiungono i 18.700 euro.

Ora chi conosce il traffico di Napoli sa che non ci sono molte occasioni per correre ma che in tutta l’area metropolitana non vi siano multe con autovelox, se non per 18.700 euro, fa sorridere ironicamente noi, non i Carabinieri.

A Roma si pagano multe per quasi 100 euro a persona

Il Codacons ha anche calcolato quanto hanno pagato le varie città, in media, per abitante residente. Firenze è la più indisciplinata o la più pagante, chissà. Sono 127 euro per abitante! Una grande mano la dà proprio l’autovelox. A Milano si paga 112 euro per abitante. Bologna 110 ed è ancora sopra il livello dei 100 euro mentre la gran parte dei capoluoghi, Roma compresa, paga meno di 100 euro a persona. Aosta conferma la serietà delle abitudini dei suoi abitanti con soli 27 euro a persona ma quello che stupisce è Napoli: 9,60 euro a napoletano!

Che fare se si prendono più multe per lo stesso reato in poco tempo?

È il caso di chi lascia l’auto in divieto di sosta tutto il giorno e si ritrova con più multe per lo stesso reato o chi percorre una via dove viene multato per eccesso di velocità più volte in un tratto di strada limitato. In termini tecnici questa opportunità si chiama “Cumulo giuridico

Il primo comma dell’articolo 198 del Codice della Strada, denominato “Più violazioni di norme che prevedono sanzioni amministrative pecuniarie“, infatti, stabilisce che:

Salvo che sia diversamente stabilito dalla legge, chi con una azione od omissione viola diverse disposizioni che prevedono sanzioni amministrative pecuniarie, o commette più violazioni della stessa disposizione, soggiace alla sanzione prevista per la violazione più grave aumentata fino al triplo“.

Anche se la somma farà comunque male alle tasche del multato si tratta di uno sconto, perché la somma del cumulo materiale di tutte le sanzioni sarebbe certamente superiore. Potrebbe essere vista come un comprensivo aiuto rispetto a una giornata particolarmente sfortunata. La cosa non avviene automaticamente. Una volta ricevute tutte le sanzioni spetta al cittadino dimostrare che sono state comminate tutte in un breve lasso di tempo per lo stesso reato facendo regolare ricorso.

Multe a Roma, una buona notizia: più accessi non autorizzati nella ZTL non si cumulano

Questa regola non vale nel caso di più accessi non autorizzati nelle aree ZTL. Una mia amica straniera, leggendo “Varco Attivo” pensava che fosse autorizzata a entrarvi e collezionò in meno di un mese 2.000 euro di multe, non cumulabili evidentemente.

Sono le eccezioni al cumulo giuridico stabilite dal secondo comma dell’articolo 198 del Codice della Strada: “In deroga a quanto disposto nel comma 1, nell’àmbito delle aree pedonali urbane e nelle zone a traffico limitato, il trasgressore ai divieti di accesso e agli altri singoli obblighi e divieti o limitazioni soggiace alle sanzioni previste per ogni singola violazione”.

Gli autovelox: un finanziamento “insperato” per i Comuni

In un periodo di crisi finanziaria per i Comuni questo tipo di entrate sono come manna dal cielo. Per questo proliferano gli autovelox, soprattutto “a tradimento”.

Nascosti, oscurati, impensabili. Pronti a colpire il malcapitato che viaggiava a 58Km/h dove vigeva il limite di 50 o a 37, dove il limite era di 30. La tolleranza è al 5%. Per l’automobilista queste sanzioni sono come il fumo negli occhi.

Il buonsenso dice che ci vorrebbe maggior tolleranza e maggior considerazioni su quali siano i veri pericoli che si corrono. Se la soglia va da 10 a 40 Km/h oltre il limite consentito, la multa pecuniaria può andare da 173 a 695 euro!

Invece, per eccessi di velocità più elevati di oltre 40 Km/h, ma inferiori a 60 Km/h, la sanzione è compresa tra 544 e 2.174 euro! Ovviamente, sono previste anche decurtazioni dei punti dalla patente, misura esclusa soltanto in caso di eccesso dei limiti di velocità entro 10 Km/h.

Se il superamento è oltre 10 Km/h ma entro 40 Km/h, vengono sottratti 3 punti alla patente, i quali nell’intervallo compreso da 40 a 60 Km/h in più del permesso diventano 6 punti.

Roma: il piccolo eccesso di velocità è più facile e conveniente, e piovono multe

Oggettivamente andare a 40 km/h dov’è obbligatorio 30 non può essere qualcosa di sanzionabile con multe così’ salate e meno punti sulla patente. Non si può paragonare al superamento del limite in autostrada, con uno scarto di 50 o più km orari e con tante infrazioni cui assistiamo viaggiando: sorpassi spericolati, da destra, invasione delle corsie laterali, passaggi con il rosso all’incrocio.

Insomma sapete meglio di me queste cose. La sensazione del cittadino è che si voglia prelevare i soldi all’utente laddove è più facile farlo. Per questo le macchinette degli autovelox sono spesso camuffate da un albero, un muretto, un ostacolo che ne impedisce la visione da lontano. Mentre per legge dovrebbero essere dichiarati e ben visibili. Ci consoliamo col pensare che in fondo stiamo finanziando le casse del Comune.