Roma, Raggi: “1,4 mln per nuovi alberi”. E chi si occupa di quelli che cadono sui passanti?

Piantare nuove alberi è sempre un ottimo intervento, ma che fare con tutti quelli pericolanti e malati?

“Continuiamo senza sosta a rigenerare il patrimonio verde della nostra città. Lo facciamo grazie all’appalto da 1,4 milioni di euro per la piantumazione di 2.500 alberi, ai progetti partecipati come quello in corso nelle vie intorno a piazza dei Navigatori, e alle risorse del grande accordo quadro triennale da 60 milioni dedicato al verde verticale”. Lo scrive in un post su Facebook la sindaca di Roma Virginia Raggi.

1,4 mln per nuovi alberi a Roma

“Stiamo continuando a piantare nuovi alberi in tutta la città. Le ultime operazioni riguardano per esempio il Parco del Pineto nel Municipio XIV, via di Monte Verde, via Trionfale. Ma anche via Mantegna, via Nocera Umbra, piazza San Giovanni in Laterano e piazza San Clemente. Il nostro è un lavoro capillare che riguarda ogni zona di Roma. Rendiamo la città sempre più verde”, conclude la prima cittadina di Roma.

Le alberature urbane sono fondamentali per trattenere il terreno, per assorbire Co2, per mitigare le temperature estive, per contribuire al mantenimento della fauna selvatica (scoiattoli, insetti, volatili, chirotteri ecc), nonché per la bellezza della città. Si tratta dunque di un capitale biologico ed estetico di enorme valore. Tuttavia uno dei problemi che maggiormente affligge la capitale è proprio quello della salute degli alberi, soprattutto dei pini.

Alberi caduti a Roma, alcuni gravissimi episodi

Qualche esempio.

Nella serata del 3 gennaio 2021, cadeva già il primo albero del nuovo anno a Roma. L’ennesimo pino, che è piombato sul tetto della banchina di attesa del bus 40 della Stazione Termini, squarciandola. Per fortuna l’alberatura crollata non ha causato feriti. Le banchine di attesa sono naturalmente spesso affollate e una caduta del genere in primo giorno avrebbe potuto essere una tragedia.

Il 20 maggio 2021 un bambino di 10 anni e il padre di 56 anni, erano rimasti feriti a causa di un albero caduto sulla via Tiburtina a Roma, nei pressi del civico 76, (San Lorenzo).

Mentre il 27 luglio 2020 a Piazza Venezia, nei pressi del capolinea degli autobus, un pino marittimo si era schiantato su una vettura, all’interno della quale vi era una donna, trasportata al pronto soccorso in codice giallo.

Ne avevamo parlato con Daniele Diaco, presidente Commissione Ambiente di Roma Capitale il 20 luglio 2020. Ci aveva detto: “Per quanto riguarda le alberature verticali non è mai una buona notizia sul loro stato di salute quando cade un albero a Roma. In questa città le alberature sono circa 330 mila e la maggior parte a fine ciclo vita, soprattutto per quanto riguarda i pini marittimi, i quali oggi sono spesso da abbattere”.

Alberi Roma, il protocollo d’intesa

L’8 gennaio 2020 è stato firmato il Protocollo d’intesa tra Roma Capitale, Dipartimento della Protezione Civile e Regione Lazio volto ad un’ “Azione sinergica per mettere al centro la sicurezza dei cittadini e la salvaguardia del verde”. L’accordo ha come obiettivo quello di mettere in atto un nuovo modello per “Mitigare gli effetti e prevenire i rischi causati dai cambiamenti climatici ed eventi meteorologici eccezionali”. Infatti, il 29 e 30 ottobre 2018  si è verificato uno di questi eventi, che ha comportato per Roma Capitale la dichiarazione dello stato di emergenza. L’intesa prevede una nuova mappatura delle alberature, evidenziando le situazioni di criticità e intervenendo tempestivamente.

Speriamo che vengano piantati nuovi alberi e ci auguriamo che vengano monitorati, curati e correttamente potati quelli già radicati.

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