Roma. Tenta di raggirare un’anziana, ma l’83enne sventa la truffa grazie ai consigli del maresciallo

Si è finto nipote dell’ 83enne e un complice al telefono simulava di essere il direttore dell’Ufficio postale

Comandante della stazione dei Carabinieri di Centocelle in un incontro per sensibilizzare gli anziani sulle truffe

Comandante della stazione dei Carabinieri di Centocelle in un incontro per sensibilizzare gli anziani sulle truffe

I Carabinieri della Stazione di Roma Centocelle hanno arrestato in flagranza di reato un ragazzo 22enne di Napoli, con precedenti, gravemente indiziato del reato di truffa aggravata ai danni di un’anziana di 83 anni nonché di resistenza a Pubblico Ufficiale.

La truffa sventata

Lo scorso pomeriggio (12 aprile, ndr), la vittima è stata contattata telefonicamente da due persone, una che si è finta il nipote e l’altra il direttore delle poste, riferendole che avrebbe dovuto saldare un debito del nipote di 4000 euro, al fine di evitare guai giudiziari.

L’anziana, memore delle raccomandazioni ricevute dal maresciallo, comandante della Stazione dei Carabinieri di Roma Centocelle – nell’ambito della campagna di sensibilizzazione delle fasce più deboli, circa le tipologie di truffe ai danni degli anziani – ha immediatamente contattato i Carabinieri che si sono subito attivati recandosi sul posto indicato dalla signora.

L’arresto

Poco dopo, il 22enne si è presentato sotto l’abitazione della donna ed è stato così raggiunto dai Carabinieri. Il giovane per evitare l’identificazione ha cercato di divincolarsi ma è stato bloccato e condotto in caserma. Ieri mattina nel corso del rito direttissimo, l’arresto è stato convalidato.

Si precisa che il procedimento versa nella fase delle indagini preliminari e che, pertanto, l’indagato deve considerarsi innocente sino ad eventuale condanna definitiva.

In aumento le truffe agli anziani

Tutti i reati sono odiosi, ma alcuni lo sono particolarmente perché vanno a intaccare e ledere persone più fragili e sole. È il caso delle truffe ai danni degli anziani, illecito in aumento soprattutto nella fattispecie in cui queste ultime vivano da sole.

Come testimoniato da Alessandro Mennini, dirigente della sezione reati contro il patrimonio della Squadra Mobile di Roma, si contano circa cinque tentativi di truffa al giorno nella sola Roma per un complessivo di oltre 100 truffe al mese. Le vittime privilegiate da questi malviventi sono cittadini con più di 80 anni, tendenzialmente fragili e che vivono da soli.