Sisma, Papa Francesco in visita ad Amatrice

Incontro con insegnanti e alunni della scuola, poi visita alla zona rossa

Papa Francesco è arrivato alle 9.35 ad Amatrice. Il Pontefice, peraltro nel giorno della festa di San Francesco, visiterà oggi le tendopoli di Amatrice e di Arquata del Tronto. Il Papa aveva preannunciato più volte di volersi recarsi a recare conforto tra le popolazioni colpite dal tragico sisma del 24 agosto, ma aveva precisato di voler attendere il superamento dell'emergenza per non creare difficoltà alla macchina dei soccorsi.

Successivamente, papa Bergoglio aveva cercato di non divulgare la data esatta della sua visita, in modo da evitare l'inevitabile trambusto mediatico che si sarebbe creato. Durante il viaggio di ritorno da Baku, del resto, aveva detto ai giornalisti di voler effettuare una visita all'insegna della semplicità e in solitudine, senza clamori. "Intendo fare questa visita privatamente, da solo, come sacerdote, come vescovo, come Papa. Vorrei essere vicino alla gente", aveva dichiarato.

Francesco in questo momento sta incontrando alunni e insegnanti della scuola provvisoria di Amatrice, nella frazione San Cipriano, realizzata dalla protezione Civile del Trentino. Successivamente il Papa si recherà nella zona rossa, per poi recarsi nelle tendopoli di Arquata e Pescare del Tronto. Francesco è giunto in macchina ad Amatrice ed è in compagnia del vescovo di Rieti, Domenico Pompili.

AGGIORNAMENTO ORE 10.05: Dopo la visita nelle aule si è rivolto ai cittadini di Amatrice: "Non volevo dare fastidio, per questo ho lasciato passare un po' di tempo affinché si sistemassero alcune cose, come la scuola". Ma "dal primo momento ho sentito che dovevo venire, per dire che vi sono vicino, niente di più". Anche se, ha spiegato il Pontefice, il timore era che la sua visita fosse "più un ingombro che un aiuto".

E ancora: "Prego per voi: vicinanza e preghiera, questa la mia offerta a voi, che il Signore benedica tutti voi, la Madonna vi custodisca in momento tristezza. Andiamo avanti, ci sono tanti cari che ci hanno lasciato. Sono caduti qui, sotto le macerie,preghiamo la Madonna per loro". Papa Francesco, quindi, ha esortato i presenti a farsi coraggio e "aiutarsi l'uno con l'altro. Si cammina meglio insieme. Da soli no". (Dire-www.dire.it)

AGGIORNAMENTO ORE 11.30: alle 12 il Papa è atteso anche ad Accumoli

 

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