Tutor Carpinetana, il sindaco di Gorga: “Diffuso malcontento”

Dopo il primo cittadino di Carpineto Romano, anche Nadia Cipriani chiede a Corsi di sospendere i dispositivi

Dopo il sindaco di Carpineto Romano, Quirino Briganti, anche il sindaco di Gorga, Nadia Cipriani, si affida ad un comunicato per dire la sua sull'installazione dei tutor su Via Carpinetana.

DIFFUSO MALCONTENTO Innanzitutto il sindaco rileva come tra i cittadini, non solo del comune di Gorga, vi sia "un diffuso malcontento" dopo la decisione del sindaco di Segni. "E' evidente infatti – si legge ancora nel comunicato – che la loro collocazione (dei tutor ndr.) non è certo un modo efficace per contrastare la pubblica incolumità ma sta, invece, creando l'effetto opposto".

REVISIONE LIMITI VELOCITA' Sulla stessa linea del sindaco di Carpineto Romano, Nadia Cipriani chiede, inoltre, una "revisione dei limiti di velocità della Carpinetana rispondenti al tipo di percorribilità effettiva della strada". Il limite attuale di 50 km/h, sta infatti creando "pericolosi incolonnamenti di autovetture che portano i conducenti a tentare manovre azzardate".

LA PROPOSTA "Proponiamo – continua il sindaco di Gorga – in alternativa ai dispositivi di rilevamento della velocità installati, la messa in sicurezza dei tratti di strada realmente pericolosi dove di concentrano gli incidenti automobilistici come l'incrocio di Gavignano. Da tempo di parla di una sistemazione di detto incrocio con la realizzazione di una rotonda, noi auspichiamo che al più presto si concretizzi tale progetto che ci sembra molto più efficace ai fini della sicurezza stradale…".

SOSPENSIONE TUTOR Da ultimo, così come Briganti, Cipriani chiede a Corsi: "di sospendere, almeno temporaneamente, il funzionamento di tali dispositivi".

Carpineto Romano prima e Gorga poi. In attesa di una presa di posizione ufficiale anche degli altri comuni limitrofi, Corsi sembra circondato. 

 

 

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