Virginia Raggi come Sabina Guzzanti e per regalo le nuove strisce blu

Si avvicinano le Feste e alcuni cittadini romani lo riceveranno, le strisce blu a pagamento anche per i residenti

Il sindaco di Roma, Virginia Raggi, interpretata da Sabina Guzzanti ne “La Tv delle ragazze”

Quella impersonata in modo straordinario da Sabina Guzzanti nel nuovo programma di Rai 3, purtroppo non è la vera Virginia Raggi. Colei che vediamo confabulare sbaciucchiandosi con i gabbiani che assediano Roma tra capitelli e rifiuti, è un sindaco simpatico, coinvolgente e che racconta persino la verità: chiunque avrebbe potuto avere quella vagonata di voti che ha avuto la Raggi alle ultime elezioni. Bastava presentarsi lamentando il vecchio e proponendo il nuovo – un concetto profetico alieno che a Roma, dopo oltre due anni di Raggi – nessuno vede realizzato. Tranne forse il filo elettrico per la promessa funivia: quello è in cantiere ma se va bene lo useranno forse per appenderci le decorazioni sotto Natale.

A proposito, si avvicinano le Feste e chi non crede a Babbo Natale si sbaglia: alcuni cittadini romani infatti un regalo certo sotto l’albero lo riceveranno – ma solo in via sperimentale, non si può avere tutto purtroppo: ossia le strisce blu a pagamento anche per i residenti, in alcune delle strade a maggiore vocazione commerciale e terziaria, così leggo sul comunicato del Comune: Viale Libia, Via Cola di Rienzo e Viale Trastevere, perché come dice l’Assessore ai Trasporti, chi occupa suolo pubblico deve contribuire. Giusto. Mi permetto solo di aggiungere che pure chi occupa le cariche pubbliche dovrebbe contribuire in modo tangibile e generoso per il cittadino e non essere solo capace di mettere le mani in tasca per arraffare il facile afferrabile. E poi, che mancanza di gusto, che assenza di colore, il Comune queste strisce a pagamento anche per i residenti avrebbe potuto farle almeno tinteggiare di rosso, così, per l’occasione, per puro spirito di festa. Ma a questa Giunta non solo mancano le idee, le capacità professionali, il coraggio e la forza di iniziare a cambiare Roma per davvero, ma anche il senso dell’ironia e la simpatia di una Raggi versione Sabina Guzzanti, un’artista capace di far ridere facendoti pensare.

Virginia Raggi, strisce blu a pagamento e domeniche ecologiche

Pensare: esercizio quasi fisico e assai critico – forse difficoltoso, ma fondamentale: per esempio pensare che se Roma si estende dieci volte la meglio organizzata Milano, questa non è una buona ragione per non riuscire a pensare di migliorare almeno una decima parte di Roma …

A un rimedio contro il traffico e l’inquinamento ci pensa questa Giunta non pensante: in arrivo l’ennesimo ripristino delle domeniche ecologiche: evviva! Tutti a piedi, lasciate pure le vostre auto parcheggiate sotto casa, ma occhio che non si trovino tra Viale Libia, Via Cola di Rienzo o Viale Trastevere, perché se non vi pagherete la sosta, la Raggi anticiperà la Befana e come una bella strega con la scopa, dopo aver fatto finta di ramazzare qualche strada…l’auto ve la porterà via…

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