Vivere nei borghi più belli: Fossanova, centro medievale all’ombra dell’Abbazia

Il Borgo di Fossanova è un piccolo gioiello nascosto ricco di sorprese che merita di essere considerato come una possibilità di cambiare vita

Borgo Fossanova (Priverno)

Borgo Fossanova (Priverno)

Si trova in provincia di Latina. È un piccolo gioiello nascosto che merita di essere considerato come una possibilità di cambiare vita. Sorge all’ombra dell’omonima Abbazia. È un piccolo centro medievale ricco di sorprese.

Adagiato lungo una larga vallata che divide i Monti Lepini dai Monti Ausoni, c’è il piccolo borgo medievale di Fossanova, forse uno dei più suggestivi tra i gioielli nascosti del Lazio. Le abitazioni sono costruite a cerchio attorno alla maestosa quanto austera Abbazia di Fossanova (1100), massimo esempio di architettura gotico – cistercense e la più antica d’Italia costruita in questo stile. Anzi, più precisamente, potremmo dire che questa costruzione è l’esempio di una visibile forma di transizione dal romanico al gotico.

Attorno all’Abbazia si snodano una serie di vicoli e piazzette, si alternano gli edifici dal tipico aspetto medievale che aiutano ad entrare in un’atmosfera di grande fascino, un improvviso viaggio indietro nel tempo che porta sin da subito in un’altra dimensione.

Il piccolo gruppo di case è cresciuto intorno all’abbazia, com’era consuetudine nel Medioevo per i Castelli e i Palazzi fortificati. Camminando tra gli edifici si trovano ancora le botteghe artigiane, locande, trattorie, ristoranti. Questi ultimi fautori di una gastronomia che rinnova i fasti della succulenta cucina tradizionale.

Dal 2006 la regione Lazio ha identificato il borgo come eccellenza del patrimonio architettonico, storico e artistico, uno dei grandi attrattori culturali della regione. 

Il borgo è a un’ora di treno da Roma. Il nome deriva da un’antica fogna (Fossa Nova)

Non suoni offensivo se sveliamo che l’abitato prende il nome da una cloaca, una fogna, che nei primi tempi del piccolo borgo (ora frazione di Priverno) era chiamata Fossa Nova.

L’Abbazia di Fossanova appartiene al comune di Priverno (14mila abitanti), 4 km a sud del centro urbano sull’antica via Francigena. La città di Priverno, per la quantità di opere di interesse artistico che è in grado di ospitare è stata insignita del titolo di Città d’arte: oltre all’Abbazia di Fossanova, a Priverno ci sono chiese, santuari, palazzi, residenze storiche e aree archeologiche. Nella cattedrale di Santa Maria Annunziata, in una delle cappelle laterali, è conservato il cranio di San Tommaso d’Aquino, patrono della città e della diocesi .

Il borgo di Fossanova dista un’ora e 20’ da Roma (115 km), 30 km circa da Latina e ugualmente da Frosinone e 168 Km da Napoli, ma si trova anche a 20 minuti dal bellissimo mare del Circeo, Sabaudia e Terracina. In treno da Priverno a Roma ci vuole un’ora di tempo sulla linea che collega Roma con Napoli.

Vivono nel borgo circa 35 famiglie, per un centinaio di residenti. Siamo davvero in uno scrigno di tesori e di autenticità. Dei 48 edifici in tutto solo due non risultano utilizzati. La maggior parte sono edilizia residenziale e solo 11 destinati ad attività produttive e commerciali. Quasi tutti gli edifici sono in buono stato a parte alcuni che necessitano di una ristrutturazione. Fossanova non ha filiali bancarie, farmacie, né scuole, né uffici postali, tutto si trova a Priverno, a soli 4 km.

Crollati i prezzi degli affitti a Priverno tra il 2022 e il 2023

A Priverno il mercato immobiliare (fonte: immobiliare.it) delle case registra un costo medio di 833 €/m² con un minimo di 572€/m²e un massimo di 5.469 €/m². Evidentemente il valore più alto è da addebitarsi alle abitazioni destinate alle vacanze estive. Quindi nella campagna i valori sono molto più economici. I prezzi medi sono in calo per quello 65 €/m² che attiene alla compravendita, e negli ultimi due anni i prezzi sono diminuiti del 2,12%.

Per gli affitti Priverno ha un valore medio mensile di 5,25 €/m² che appare molto interessante, con valori minimi di 4,65€/m² e massimi di 23,63€/m². C’è stato un crollo nel prezzo degli affitti tra il maggio 2022 e il settembre di quest’anno, da 13,37€/m² ai 5,19€/m² mensili. Per fare un confronto consideriamo che a San Felice Circeo il prezzo medio mensile di un affitto è di 23,63€/m² mentre a Terracina è di 19,3€/m² e a Sabaudia 21,22€/m². riuscire a trovare casa a Priverno o nei dintorni potrebbe essere ancora conveniente, vista la posizione rispetto a Roma, Latina e Frosinone.

L’Abbazia è il cuore del borgo, qui visse e morì San Tommaso d’Aquino

L’abbazia, il monumento più insigne del paesino, è stata fondata nel XII secolo su un preesistente luogo sacro benedettino. Assieme all’Abbazia di Casamari (a Veroli, in provincia di Frosinone) è una delle più alte espressioni del suo stile. Il complesso nacque alla fine del XII secolo (tra il 1163 e il 1208),dalla trasformazione di un preesistente monastero benedettino, forse risalente al VI secolo, di cui rimane una traccia al di sopra del rosone della chiesa. L’antico cenobio, sorto sui resti di una villa romana, venne ceduto nel 1134 da Papa Innocenzo II ad alcuni monaci della Borgogna francese, guidati da San Bernardo di Chiaravalle, i quali seguivano la rigida regola dell’originaria ortodossia benedettina.

Gli ambienti che formano il complesso abbaziale, perfettamente conservati, sono splendidi e raccontano ancora oggi come si svolgeva la vita al suo interno. Inoltre, nell’infermeria dei monaci vi è ancora la stanza in cui visse san Tommaso d’Aquino negli ultimi giorni della sua vita, e dove morì nel 1274 e la foresteria è stata trasformata in museo, con un allestimento davvero suggestivo. In tutto il complesso aleggia una forte spiritualità, che è l’essenza di questo luogo particolare.

Nei locali dell’Abbazia sono state girate numerose pellicole cinematografiche e documentari, tra cui La vita di Leonardo da Vinci (1971) regia di Renato Castellani. Alcune scene del documentario sulla vita di Marco Polo e scene per il film La Monaca di Monza,

La zona è ricca di reperti archeologici della secolare storia di questi luoghi

Dichiarato monumento Nazionale nel 1874 oggi l’Abbazia è sotto la gestione della Direzione Regionale Musei del Lazio. Un ambiente sobrio e austero in cui reperti, oggetti, e altri supporti didattici mostrano, attraverso le nuove scoperte avvenute anche nel sito di Privernum, il ricco quanto interessante passato. Nel museo giungono costantemente nuovi oggetti recuperati dagli scavi nell’area archeologica e che gettano nuova luce sui segreti celati molti secoli fa.

Molti turisti e visitatori vengono a Fossanova per delle passeggiate in totale relax e per sfuggire al caos cittadino. Fossanova permette di fare molte cose insieme. Rivivere il medioevo, visitare una delle più belle abbazie del Lazio, assaporare l’ottima cucina locale, acquistare le opere artigianali locali, scoprire la storia e il fascino dei piccoli borghi della regione.

A questo si aggiunge che il borgo si trova in una zona molto ricca dal punto di vista storico, archeologico, ambientale e turistico. Pertanto si pone come punto strategico per esplorare le bellezze di questa parte del Lazio Meridionale.

La Festa Medievale

Nella Festa Medievale, che si svolge ogni anno ad agosto, vengono messi in scena spettacoli, performance, esibizioni per far rivivere il medioevo nel borgo. Cortei storici, sbandieratori e altri intrattenimenti in costume d’epoca, creano un’atmosfera coinvolgente ed emozionante. Esibizioni dei Carmina Burana, musicisti classici, strumenti come i cimbali (piastre metalliche circolari di origine tibetana), le arpe, le chiarine (trombe allungate semplici di origine romana), i tamburi, contribuiscono a ricreare l’atmosfera medievale, con figuranti vestiti da Templari, da Cavalieri crociati, spettacoli di arte circense con trampolieri e acrobati.  Oltre agli stand per la vendita e la degustazione di prodotti locali.

Fossanova è un’ottima location per meeting e matrimoni. Luogo ideale per il giorno più bello dove nello stesso luogo ci si potrà sposare e organizzare il pranzo di nozze.

Negli ultimi tempi si è assistito ad una lenta ripresa del turismo, grazie all’istituzione della pro loco, all’organizzazione di eventi annuali in grado di coinvolgere sia i residenti che gli abitanti delle località limitrofe. Alcuni edifici sono stati riqualificati offrendo graziosi scorci al visitatore. Oggi questo piccolo borgo laziale, nonostante le sue dimensioni, offre delle brevi ma piacevoli passeggiate nel centro storico che si anima durante le manifestazioni a carattere enogastronomico e religioso.

Le foto dalla pagina Facebook Il Borgo di Fossanova