Vulci, ritrovata la tomba di due bambini

La recente scoperta degli studiosi di Mastarna, monitorata dalle telecamere di Superquark

La Tuscia non smette mai di sorprendere.
Oltre al recente ritrovamento di uno scarabeo egizio di grande valore storico e di una Sfinge in una tomba principesca nel dicembre 2011, grazie ai lavori diretti dalla Soprintendenza ai beni archeologici dell’Etruria meridionale, è stata rinvenuta una nuova tomba, oltre quelle già scoperte nel sito, nell’area monumentale della necropoli dell’Osteria, nel Parco di Vulci.

All’interno della nuova tomba, risalente alla fine del VII secolo a. C. è stato rinvenuto il corredo di due defunti.
Il materiale è stato trasferito nel laboratorio di restauro di Montalto di Castro.

La scoperta è stata effettuata dagli studiosi di Mastarna, la società che si occupa del Parco archeologico.
Secondo le dichiarazioni del direttore di Mastarna, è probabile che i defunti della tomba fossero due bambini, “di cui uno di sesso femminile”, dal momento che all’interno della sepoltura sono state ritrovate delle fuseruole e otto vasetti, in fibula di ferro, che ricordano le tradizionali attività femminili.

Sul luogo sono presenti anche le telecamere di Superquark, il documentario della Rai, che sta monitorando le ricerche.
La puntata, diretta da Alberto Angela, è in programma nel palinsesto di luglio.

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