Affiliato di spicco clan camorristico Di Lauro arrestato a Civitavecchia

Fermato da un controllo straordinario, l’uomo ha dichiarato di essere diretto alla casa circondariale per andare a far visita ad un parente ristretto

Nella mattinata di sabato, i Carabinieri della Compagnia di Civitavecchia hanno arrestato un sorvegliato speciale 45enne, residente a Napoli, per aver violato le prescrizioni relative alla misura di prevenzione.

In particolare i controlli straordinari alla circolazione stradale disposti in concomitanza con le festività pasquali hanno dato i primi frutti. I carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile, nel corso di mirati posti di controllo alla circolazione stradale eseguiti nelle principali arterie di collegamento, hanno fermato un’autovettura lungo la Aurelia Nord nei pressi della Casa Circondariale Nuovo Complesso ove la permanenza dei detenuti si fa più dura proprio quando le festività li vorrebbero vicino ai propri cari.

All’interno dell’auto un 45enne napoletano, unitamente ai suoceri, alla moglie ed ai propri figli minorenni ha dichiarato di essere diretto alla casa circondariale per andare a far visita ad un parente ristretto e di non avere con sé documenti certo che nessuno avrebbe deciso di approfondire gli accertamenti a carico di quell’uomo che, in compagnia di tutta la famiglia, dichiarava di averli dimenticati.

I militari, al contrario, hanno accompagnato l’uomo in caserma e, dopo averlo sottoposto a rilievi segnaletici ed aver approfondito gli accertamenti hanno scoperto che si trattava proprio di Salvatore Stornaiuolo, un affiliato di spicco del clan camorristico “Di Lauro”,  sorvegliato speciale con obbligo di soggiorno a Napoli che non avrebbe potuto trovarsi a Civitavecchia. Per l’uomo si sono così spalancate le porte del carcere dove la sua permanenza durerà ben più di un semplice colloquio con un parente.  (Foto di repertorio)

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