Agricoltura, Regione Lazio: Approvata richiesta di calamità per siccità

Ecco le valutazioni dei danni alle produzioni agricole nelle diverse province dei capoluoghi della regione, per un totale pari a 415.512.729,92 euro

La Giunta regionale del Lazio ha approvato stamattina la delibera di proposta di declaratoria di eccezionalità dei danni causati dalla siccità, a seguito degli accertamenti della Direzione regionale Agricoltura che li ha quantificati in un totale pari a 415.512.729,92 euro. “Siamo come sempre vicini agli agricoltori e alle loro giuste richieste – spiega il Presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti – questa proposta sarà ora trasmessa al MIPAAF al fine del riconoscimento, con Decreto del Ministro, dell’eccezionalità dell’evento calamitoso”.

I tecnici delle Aree Decentrate Agricoltura di Frosinone, Latina, Rieti, Roma e Viterbo, sulla base delle segnalazioni pervenute, hanno infatti delimitato le aree e valutato i danni alle produzioni agricole, tali da compromettere fortemente i redditi agricoli, ripartendoli nel seguente modo:

Provincia di Frosinone nei Comuni di Acquafondata, Acuto, Alatri, Alvito, Anagni, Aquino, Arce, Arnara, Arpino, Atina, Ausonia, Belmonte Castello, Boville Ernica, Broccostella, Campoli Appenino, Casalattico, Casalvieri, Cassino, Castelliri, Castelnuovo Parano, Castro dei Volsci, Castrocelo, Ceccano, Ceprano, Cervaro, Colfelice, Colle San Magno, Collepardo, Coreno Ausonio, Esperia, Falvaterra, Ferentino, Filettino, Fiuggi, Fontana Liri, Fontechiari, Frosinone, Fumone, Gallinaro, Giuliano di Roma, Guarcino, Isola del Liri, Monte San Giovanni Campano, Paliano, Pastena, Patrica, Pescosolido, Picinisco, Pico, Piedimonte San Germano, Piglio, Pignataro Interamna, Pofi, Pontecorvo, Posta Fibreno, Ripi, Rocca D’Arce, Roccasecca, San Biagio Saracinisco, San Donato Val di Comino, San Giorgio a Liri, San Giovanni Incarico, San Vittore del Lazio, Sant’Ambrogio sul Garigliano, Sant’Andrea del Garigliano, Sant’Apollinare, Sant’Elia Fiume Rapido, Santo Padre, Serrone, Settefrati, Sgurgola, Sora, Strangolagalli, Supino, Terelle, Torrice, Trevi nel Lazio, Trinigliano, Vallecorsa, Vallemaio, Vallerotonda, Veroli, Vicalvi, Vico nel Lazio, Villa Latina, Villa Santa Lucia e Viticuso: 37.675.635 euro;

Provincia di Latina nei Comuni di Castelforte, Cisterna di Latina, Cori, Minturno, Ponza, Roccasecca dei Volsci, Ventotene e Fondi: 19.395.500 euro;

Provincia di Rieti, per l’intero territorio: 31.992434 euro;provincia di Roma, per l’intero territorio: 61.051.022 euro;

Provincia di Viterbo per l’intero territorio: 273.254.063,92 euro.

Successivamente, dalla data di pubblicazione sulla GURI del Decreto Ministeriale, decorrono, per le imprese agricole ricadenti nel territorio delimitato, i 45 giorni per la presentazione della domanda di richiesta di contributo alle Aree Agricoltura Decentrate competenti. Infine, Il Ministero disporrà con proprio decreto il piano di riparto delle somme da prelevarsi dal Fondo di Solidarietà Nazionale. Dopo la declaratoria,  verrà attivata a supporto la misura 5.2 del PSR 2014-2020, dedicata al sostegno a investimenti per il ripristino dei terreni agricoli e del potenziale produttivo danneggiati da calamità naturali, avversità atmosferiche ed eventi catastrofici.

 

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