Amatrice, l’allarme di Pirozzi: “Feretri in strutture pericolanti”

“Dopo le scosse del 18 gennaio centinaia di feretri si trovano in strutture pericolanti e decine sono all’aperto

Un nuovo grido di dolore. Sergio Pirozzi non molla e tiene alta l'attenzione sulle emergenze che affliggono Amatrice a partire dal tremendo sisma del 24 agosto. "Centinaia di feretri si trovano in strutture pericolanti – queste le dichiarazioni del sindaco riportate dal sito Rieti Life – e decine sono all'aperto". Sulla base della relazione dei tecnici del Comune inerente lo stato dei 21 cimiteri della città Pirozzi ha rivelato i sopralluoghi effettuati prima dell'ultima forte scossa del 18 gennaio non avevano accertato problemi sanitari.

Successivamente, invece, nuovi controlli "hanno evidenziato un peggioramento generale della situazione. Sarà necessaria anche l’attivazione di enti di volontariato, perché dovremo procedere a un censimento generale dei cimiteri e dei danni. Occorrerà identificare i feretri e contattare le famiglie. Si dovrà procedere alla rimozione e allo smaltimento dell’amianto. Dovremo posizionare dei container per il deposito temporaneo dei feretri e in questo c’è la collaborazione dell’Asl e della Caritas". La speranza è che le procedure si completino nel modo più veloce possibile, al fine di assicurare una degna sepoltura ai defunti e non arrecare ulteriori dolori ai familiari, già messi a dura prova dalla sequenza sismica. E' facile prevedere che Pirozzi, come suo costume, vigilerà attentamente sulla situazione e, nel caso di imprevisti, non mancherà di alzare la voce.

*Si ringraziano sentitamente gli amici di Rieti Life per la foto 

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