Artena rimbalza sui social di Selvaggia Lucarelli

Un errore grossolano subito riconosciuto dal Comune: ma potrebbe essere l’occasione per invitare ad Artena Selvaggia Lucarelli

Errare è umano, certo, ma se prima potevamo sperare che l’errore non fosse notato, o notato molto poco, ai tempi del tamtam social questa si rivela una pia illusione. È il caso del Comune di Artena, che per un errore grossolano è arrivato a smuovere addirittura la penna satirica di Selvaggia Lucarelli, l’opinionista che con i suoi post al vetriolo fa furore sui social e a fasi alterne in televisione.

https://www.facebook.com/photo.php?fbid=10157149149830983&set=a.10150212984905983&type=3&theater

Tutto è iniziato venerdì scorso, quando sul sito del comune è apparsa la nuova turnazione che regola gli ingressi nei supermercati e nei negozi di zona. Una decisione presa dal Sindaco Angelini, all’indomani dell’aumento inaspettato di casi di contagi nel piccolo comune in provincia di Roma e che aveva fatto discutere parecchio i cittadini. Per molti, infatti, la scelta di limitare gli ingressi al solo “capofamiglia” sembrava un bel salto indietro ai primi del ‘900, per non parlare di tutte quelle famiglie in cui, il suddetto “capo” lavora in quegli orari specifici, o non può andare per altri motivi. Problema aggirabile, comunque, in quanto basta una liberatoria per permettere a un altro membro della famiglia di uscire per fare le commissioni e passare pomeriggi interi davanti ai supermercati congestionati. Ma tanto, tra passare ore in casa o passarle davanti al Carrefour, poco cambia.

Ma torniamo al post incriminato. È bastata una svista sull’ordine alfabetico ed ecco che le lettere D ed E sono scomparse. L’errore non è passato inosservato, e nelle ore immediatamente successive sono fioccate le segnalazioni e i commenti ironici su quella fetta di popolazione tagliata fuori dal reperimento dei beni alimentari. Ammettiamolo, a molti di noi avrà strappato un sorriso, un momento di ilarità nel buio in cui la pandemia ci ha gettato. Dal punto di vista mediatico, invece, probabilmente abbiamo perso molto in immagine, considerando le migliaia di follower che Lucarelli conta sia su Instagram che su Facebook, dove lo screenshot delle turnazioni è rimbalzato. Ma se è vero che una risata ci seppellirà, prendiamola a ridere e, anzi, cogliamo l’occasione per suggerire al Sindaco di invitare Selvaggia Lucarelli nel nostro paese, quando si potrà. Non solo Artena è un paese bellissimo e caratteristico, ma vanta anche una popolazione ospitale e una selezione gastronomica invidiabile. E poi, Selvaggia non deve temere di restare a bocca asciutta, visto che il suo cognome inizia per “L”!

*Articolo a cura della Giornalista Miriam Gualandi

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