Attenzione ai Tutor in autostrada, se vai piano ti multano

I Tutor tutelano tutti i fruitori dell’Autostrada e multano anche chi va troppo piano

Autostrada, sistema Tutor per la rivelazione della velocità

Controllo della velocità in Autostrada con il Sistema Tutor

Mettersi alla guida di un autoveicolo sulle strade e autostrade italiane comporta sempre l’assunzione di una certa dose di responsabilità verso se stessi e altri automobilisti, e verso gli utenti della strada in generale: ciclisti, motociclisti, pedoni.

Insomma, quando si è al volante non si è mai soli, c’è sempre un buon motivo per essere responsabili, come recita lo slogan di una recente campagna di sicurezza stradale promossa da Anas e dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti in collaborazione con la Polizia di Stato.

Sì, è vero che esistono limiti di velocità sulle strade, e superarli o andare troppo lentamente può comportare multe o sanzioni, a seconda delle leggi e delle normative locali. In particolare ecco alcune informazioni generali:

  1. Superare il limite di velocità: Se guidi più velocemente rispetto al limite di velocità stabilito per una determinata strada o autostrada, rischi di ricevere una multa o sanzione. Le sanzioni variano in base alla gravità dell’infrazione e alla velocità con cui si è superato il limite.
  2. Guidare troppo lentamente: Anche guidare troppo lentamente può essere considerato un comportamento pericoloso sulla strada. Se vai molto al di sotto del limite di velocità, potresti essere soggetto a sanzioni o multe, specialmente se il traffico intorno a te sta procedendo a velocità più elevate.

Pertanto, è fondamentale essere consapevoli dei limiti di velocità locali e rispettarli quando si guida. Inoltre, utilizzare il buon senso e adattare la tua velocità alle condizioni del traffico e alla visibilità è sempre una pratica importante per garantire la sicurezza stradale.

Autostrada, se vai piano ti multano

Che cosa dice il Codice della strada riguardo a quei casi in cui le auto, o altri mezzi a motore, dovessero andare fin troppo piano, non superando mai il limite ma, anzi, rallentando troppo? Nei tratti stradali a percorrenza rapida, andare troppo lentamente non è una buona cosa, ma è considerato un comportamento pericoloso, soggetto a sanzione.

Dunque non bisogna correre, e siamo tutti d’accordo, ma neppure andare a passo d’uomo. Un conto è in città: nei tratti urbani il limite massimo è 50 km orari per cui, anche andare più piano non è certo un dramma, al contrario. Altro discorso è circolare in Autostrada dove ci sono i Safety Tutor, che tutelano tutti i fruitori dell’arteria stradale e multano, precisamente, anche quelli che non superano mai il limite, ma, all’opposto, vanno troppo piano, oltre l’accettabile.

“Il troppo stroppia”

Quante volte abbiamo assistito alla guida rallentata di veicoli a motore, e subito abbiamo pensato che al volante di quelle vetture ci fosse una persona anziana o una donna, fin troppo scrupolose, anche se spesso si associa questa tendenza ai camion. Nella realtà può succedere a tutti: ma se capita, arriva la multa.

Sanzioni

Chiunque viola le disposizioni dell’articolo 141 del Codice della strada (sulla velocità) è soggetto alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma compresa tra le 42 e le 173 euro. L’articolo parla di circolazione troppo ridotta tale da divenire un intralcio per il flusso degli altri mezzi.

Safety Tutor

Il Safety Tutor è un sistema di misurazione della velocità media di un veicolo su un determinato tratto stradale. Affianca l’Autovelox nei compiti di rilevazione della velocità, incentivando gli automobilisti a rispettare i limiti imposti sulle autostrade e non solo. Il Safety Tutor è stato sviluppato da Autostrade per l’Italia ed è gestito dalla Polizia Stradale.

Il suo scopo principale è quello di ridurre gli incidenti causati dal superamento dei limiti di velocità e l’obiettivo è stato raggiunto per metà già l’anno dopo la sua attivazione in Italia, con una riduzione del tasso di incidentalità del 22% e un tasso di mortalità diminuito del 51% sulle autostrade. Proprio per questo motivo, il numero dei chilometri monitorati dai Safety Tutor è triplicato sulle autostrade negli ultimi 3 anni.

In totale i Safety Tutor presenti sulle autostrade italiane sono 152 e la maggiore concentrazione si trova sull’A1 (Milano-Napoli), sulla A4 (Serenissima), sulla A13 (Bologna-Padova) e sulla A14 (Autostrada Adriatica).

Tutor nel Lazio, tratti Autostrada A1 Milano-Napoli

Direzione Nord

Cassino Direzione Nord – Pontecorvo; Pontecorvo Direzione Nord – Ceprano Direzione Nord; Anagni Direzione Nord – Colleferro Direzione Nord; Colleferro Direzione Nord – Valmontone Direzione Nord; Valmontone Direzione Nord – Allaccio Raccordo Roma – S A1 S Direzione Nord; San Cesareo Direzione Nord – Monteporzio Direzione Nord; Allaccio Raccordo Roma – S A1 N Direzione Nord Allaccio A 24 A1 S Direzione Nord; Allaccio Raccordo Roma Nord per A1 – Ponzano Romano; Ponzano Romano – Magliano Sabina; Magliano Sabina – Orte.

Direzione Sud

Orte Dir. Sud – Ponzano Romano Dir. Sud; Ponzano Romano Dir. Sud – Allaccio Raccordo Rm-N A1 Dir. Sud; Allaccio A24 A1 S Dir. Sud – Allaccio Raccordo RM-S A1 N Dir. Sud; Allaccio Raccordo RM-S A1 N Dir. Sud – Colleferro Dir. Sud; Monteporzio Dir. Sud – San Cesareo Dir. Sud; Anagni Dir. Sud – Ferentino Dir. Sud; Frosinone Dir. Sud – Ceprano Dir. Sud; Pontecorvo – Cassino Dir. Sud.