Auditorium Parco della Musica la sinfonia “Il Paradiso e la Peri”

Daniele Gatti continua l’approfondimento della musica di Robert Schumann nella Stagione Sinfonica dell’Accademia di Santa Cecilia

Dopo l’ampio progetto dedicato alle Sinfonie proposto circa un anno fa, Daniele Gatti continua l’approfondimento della musica di Robert Schumann nella Stagione Sinfonica dell’Accademia di Santa Cecilia (Auditorium-Parco della Musica – Sala Santa Cecilia – giovedì 9 febbraio ore 19.30 – venerdì 10 ore 20,30 – sabato 11 ore 18) con “Il Paradiso e la Peri”. Oratorio profano per Soli, Coro e Orchestra. Composizione di rara esecuzione ascoltata l’ultima volta nella stagione di Santa Cecilia nel 2003, sotto la direzione di Wolfgang Sawallisch.

La storia, è tratta dalla novella Lalla Rookh del poeta irlandese Thomas Moore da cui Schumann attinge un racconto di ambientazione orientaleggiante presentato il 4 dicembre del 1843 al Gewandhaus di Lipsia sotto la direzione d'orchestra dello stesso autore.

È lo stesso Schumann che in due lettere racconta la genesi dell’Oratorio: «In questo momento sono assorto in un grande lavoro, il più grande che io abbia affrontato sino ad oggi. Non è un'opera, bensì qualcosa di un genere tutto nuovo. Il soggetto è così puro e poetico da conquistarmi interamente e da farmi scrivere la musica in un tempo relativamente breve, quasi come Mozart».

La vicenda è imperniata intorno a una fata, la Peri, che scacciata dal Paradiso potrà rientrarvi soltanto se saprà recare alla divinità un dono fra tutti il più caro. La Peri inizia così le sue peregrinazioni alla ricerca del dono, che troverà nelle lacrime di pentimento di un bandito sanguinario, commosso dalla purezza della preghiera di un fanciullo.

Pregiato il cast dei cantanti che annovera tra gli altri il soprano statunitense Angel Blue (nuova stella del firmamento lirico) e Regula Mühlemann, il contralto Jennifer Johnston, i tenori Brenden Gunnell e Patrick Grahl, il basso Georg Zeppenfeld.

Daniele Gatti ha studiato e si è diplomato in composizione e direzione d’orchestra al Conservatorio Giuseppe Verdi di Milano. È il nuovo Chief Conductor della Royal Concertgebouw Orchestra, nomina che gli è stata conferita nel settembre 2016, in occasione dei concerti inaugurali della stagione.

Ha ricoperto ruoli di prestigio presso importanti enti sia sinfonici (Accademia Nazionale di Santa Cecilia, Royal Philharmonic Orchestra, Orchestre National de France) che operistici (Royal Opera House Covent Garden, Teatro Comunale di Bologna, Opernhaus Zürich).

Tra le orchestre che dirige regolarmente: Berliner Philharmoniker, Wiener Philharmoniker, Bayerischer Rundfunk, Orchestra Filarmonica della Scala.

In campo operistico, ricordiamo importanti nuove produzioni quali: Falstaff, Parsifal (con cui ha inaugurato l’edizione 2008 ai Bayreuther Festspiele, ripresa per tre anni consecutivi) Don Carlo, Otello, Lulu, Boris Godunov, Fidelio, Lohengrin e, ai Salzburger Festspiele, Elektra, La Bohème, Die Meistersinger von Nürnberg,Il Trovatore.

Nell’ambito del mandato come Directeur Musical dell’Orchestre National de France, vorremmo citare le integrali sinfoniche di Mahler, Brahms, Schumann e Cajkovskij, Parsifal  in forma di concerto, un ciclo dedicato all’integrale delle sinfonie di Beethoven accompagnate a creazioni in prima esecuzione mondiale di compositori francesi contemporanei e un ciclo shakespeariano (Macbeth di Giuseppe Verdi in una nuova produzione di Mario Martone e due concerti basati sulla drammaturgia shakespeariana in musica). Lo scorso anno ha diretto per la prima volta Tristan und Isolde al Théatre des Champs-Élysées.

A coronamento delle celebrazioni per l’anno verdiano, ha inaugurato nel 2013 la stagione del Teatro alla Scala con La traviata. Nel 2015 vi ha diretto Falstaff e nello stesso anno ha debuttato in Pelléas et Mélisande al maggio Musicale Fiorentino.

Tra gli avvenimenti più recenti ricordiamo una tournée con la Mahler Chamber Orchestra, di cui è Artistic Advisor, a conclusione del ciclo delle sinfonie di Beethoven, il ritorno con l’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia all’Auditorium Parco della Musica di Roma e l’inaugurazione della stagione del Teatro dell’Opera di Roma con Tristan und Isolde.

Una tournée negli USA (tra cui New York, Carnegie Hall) e una serie di concerti al Musikverein con l’Orchestre National de France, diverse date alla Philharmonie con i Berliner Philharmoniker, una tournée dedicata ai festival estivi ed un ciclo di concerti dal titolo “RCO meets Europe”, che vede coinvolti i 28 paesi dell’Unione Europea nell’arco di tre stagioni, con la Royal Concertgebouw Orchestra.

Ricordiamo inoltre Il progetto “Side by Side” che fa parte di “RCO meets Europe” e che vede la partecipazione di musicisti delle orchestre giovanili locali all’esecuzione del primo brano in programma, accanto ai professori della RCO.   Unica tappa italiana è stata il Lingotto di Torino.

Quest’anno dirigerà Die Meistersinger von Nürnberg al Teatro alla Scala, concerti con la Filarmonica della Scala e Das Paradies und die Peri all’Auditorium Parco della Musica. Guiderà la Mahler Chamber Orchestra nel corso di una tournée internazionale e inaugurerà la stagione del Teatro dell’Opera di Roma con La damnation de Faust.

Effettuerà una tournée in Cina e Singapore con la Royal Concertgebouw Orchestra e con la stessa orchestra dirigerà Salome alla De Nationale Opera di Amsterdam. Il Maestro Daniele Gatti è stato insignito, quale miglior direttore per il 2015, del Premio Franco Abbiati della Critica Musicale Italiana e nel 2016 ha ricevuto l’onorificenza di Chevalier de la Légion d’Honneur della Repubblica Francese, per i meriti acquisiti durante la sua attività di Direttore Musicale dell’Orchestre National de France.

Per Sony Classical, ricordiamo le incisioni con l’Orchestre National de France dedicate a Debussy e Stravinskij ed il DVD della produzione di Parsifal andato in scena alla Metropolitan Opera di New York. Per l’etichetta RCO ha recentemente inciso la Symphonie Fantastique di Berlioz.

Auditorium Parco della Musica viale Pietro De Coubertin

Lascia un commento