Ausonia, tenta di uccidere il fratello con un coltello

Nella mattinata di lunedì 14 ad Ausonia i carabinieri hanno arrestato un 53enne del luogo, affetto da disabilità motoria, poiché ritenuto responsabile di “tentato omicidio aggravato e premeditato, nonché porto ingiustificato di oggetti o strumenti atti ad offendere”. L’uomo presso la propria abitazione, nel corso di un violento litigio scaturito per futili motivi legati alla ripartizione dei beni derivanti da eredità familiare,  dopo aver impugnato un coltello da cucina precedentemente occultato all’interno della propria carrozzella  tentava improvvisamente di colpire il fratello 52enne. Nella circostanza la vittima, sebbene fosse riuscito inizialmente a disarmare l’aggressore, veniva poi colpito da diversi fendenti sferrati con un ulteriore coltello da cucina. A seguito dell’aggressione e della conseguente colluttazione, interveniva la figlia della vittima, che richiedeva l’immediato soccorso del personale medico del 118. Sui due fratelli, trasportati al pronto soccorso dell’ospedale di Cassino, venivano riscontrati ferite da taglio e punta base emitorace sx e coscia sx (la vittima) e da “frattura del corpo vertebrale con disallineamento dei frammenti, frattura pluriframmentaria delle ossa proprie del naso, ferite da taglio multiple mano dx” (l’aggressore). I carabinieri intervenuti procedevano al sequestro dell’abitazione e di nr. 2 coltelli da cucina utilizzati per l’aggressione, aventi rispettivamente la lama della lunghezza di cm. 5 e di cm. 25. L’arrestato, ricoverato presso l’Ospedale Civile di Cassino è piantonato 24 ore su 24.