Bilancio di Previsione di Carpineto: relazione del Sindaco M. Battisti

Il primo cittadino di Carpineto Romano: “Crediamo che questo Bilancio di Previsione, così presentato, offra una prospettiva d’insieme”

Lettera aperta del Sindaco di Carpineto Romano (RM) ai Consiglieri Comunali:

Signor Presidente, signore Consigliere e signori Consiglieri e Assessori,ci accingiamo ad approvare un Bilancio di Previsione 2017. Il Bilancio di Previsione è il documento centrale del ciclo di programmazione e controllo dell’ente; deve assolvere contemporaneamente le funzioni di indirizzo politico-amministrativo, economico-finanziario ed informativo, nonché esprimere con chiarezza e precisione gli obiettivi, il fabbisogno finanziario e la sostenibilità dello stesso. Da questo esercizio finanziario non viene più applicato il patto di stabilità; viene introdotto un nuovo saldo di riferimento per il raggiungimento degli obbiettivi di finanza pubblica rappresentato dall’equilibrio tra entrate finali e spese finali la cui differenza deve essere maggiore / uguale a zero.

Lo Stato sempre di più delega ai Comuni di reperire risorse che inevitabilmente le deve chiedere ai propri cittadini. Molte sono le problematiche che attanagliano la nostra società: le aziende che chiudono, l’allargamento della fascia di povertà, la perdita di capacità di acquisto delle famiglie, il drammatico dato della disoccupazione (in particolar modo giovanile). Uno scenario così difficile, costituisce una sfida per la nostra Amministrazione: questo bilancio di Previsione, sarà il nostro strumento principale per la Programmazione. Noi crediamo nell’importanza dei principi in tema di programmazione e il Bilancio di previsione deve costituire una guida e una mappa per noi in questo cammino difficile.  

Il Bilancio che andiamo a proporre si  caratterizza per i seguenti obiettivi prioritari: massimo contenimento possibile della pressione fiscale, massima equità del prelievo, sostegno alle imprese locali, interventi sullo stato sociale per tutelare le famiglie in difficoltà a causa della crisi economica, mantenimento della qualità dei servizi sociali, educativi, sanitari, realizzazione di un significativo piano degli investimenti per la cura e la manutenzione del territorio e per contribuire alla ripresa economica. Accanto a ciò risultano fondamentali la riduzione della spesa, evitando i tagli lineari e avviando un’opera di razionalizzazione e la realizzazione di un significativo piano degli investimenti. Restano invariate le rette delle tariffe dei servizi che il Comune eroga ai cittadini.

Abbiamo quindi costruito il Bilancio anche sulla base delle conoscenze del disegno di legge di stabilità.  Il bilancio 2017 del Comune si articola in:
– 6.136.984,80 euro di spese correnti; (comprensive delle spese per il piano di zona, come specificato nella relazione previsionale e programmatica
– 3.712.218,50 di spese in conto capitale; è stata inserita nel bilancio di previsione 2017 la programmazione triennale delle opere pubbliche, nella parte innovativa delle richieste di finanziamento.
– 2.797.020,00 di entrate tributarie, contributive e perequative di cui per imposte, tasse ed altri tributi pari ad € 2.037.020,00 e 760.000,00 per fondi perequativi; si sottolinea che è diminuita la quota di Imposta municipale unica trattenuta dallo Stato per alimentare il fondo di solidarietà comunale, con conseguente incremento del gettito IMU, a parità di aliquota, e diminuzione del fondo perequativo.   
– 2.615.330,00 di entrate da contributi e trasferimenti dallo Stato, dalla Regione; si specifica che in questa sezione del bilancio sono ricomprese le voci relative alla gestione del Piano di Zona, come riportato nel dettaglio nella relazione previsionale e programmatica
– 885.600,00 di entrate extra tributarie.

Abbiamo mantenuto invariate le aliquote dell’IMU anche per il 2017 e con la normativa introdotta con la legge di stabilità 2017. Le aliquote, sono come quelle del 2015: 
8.9 per mille per quelle case diverse dalla principale. Per quanto riguarda il comodato d’uso gratuito, abbiamo adeguato il nostro regolamento comunale e, pertanto si può ottenere l’abbattimento del 50% della base imponibile così come prevede la nuova normativa vigente. 

Come si vedrà, è previsto un regime agevolativo TASI per locali che svolgono attività commerciale. Faremo un’apposita campagna su questo, per spiegare la valenza del commercio di vicinato e per promuovere gli acquisti fatti sul territorio, presso gli esercizi presenti a livello locale, che significa far girare l’economia e sostenere anche i servizi presenti sul territorio. Riguardo alle attività produttive abbiamo mantenuto una tassazione contenuta, ed attraverso la sinergia con altri enti sovra-comunali, stiamo cercando nuove strade per sostenere e rilanciare l’occupazione.

Abbassata del 2% la tassa per la raccolta dei rifiuti solidi urbani. Al canone di occupazione del suolo non verrà applicata la maggiorazione per il periodo estivo; sono rimasti invariati i canoni per la pubblicità.
I trasferimenti dallo Stato, sono stati previsti con il taglio derivante dalla spending review, che ci porta via consistenti risorse. Tariffe Servizi a domanda individuale sono state confermate le tariffe applicate per servizi a domanda individuale; in particolare le tariffe mensa scolastica pari ad € 51.50 a blocchetto mensile, scuolabus pari ad € 12.35 mensili e asilo nido; 

Le opere pubbliche rappresentano un asse strategico d’investimento per la promozione della ripresa economica e dello sviluppo. È stata inserita in bilancio una serie di interventi volti soprattutto alla valorizzazione del territorio ed alla conservazione del patrimonio comunale. Gli interventi programmati riguardano la rete viaria, le strutture scolastiche, l’illuminazione pubblica, i parchi ed i giardini ed il patrimonio ambientale e sono inseriti nel Piano Triennale delle Opere Pubbliche. Per alcune opere sono state reperite le risorse finanziarie necessarie, mentre per altre sono state previstespecifiche richieste presso gli enti territoriali sovraordinati per un auspicato sostegno economico. Tra le opere più significative si segnalano:
●       l’estensione dell’intervento di consolidamento del costone roccioso in corrispondenza del versante sottostante il Palazzo Aldobrandini (opera finanziata ed in corso d’appalto a cura della Regione Lazio);
●       Eliminazione barriere architettoniche di Palazzo Aldobrandini (Ascensore esterno) e di parte del Centro Storico (opera finanziata)
●       lavori di riattamento ed adeguamento agli standard funzionali e normativi della scuola media
●       lavori di Manutenzione straordinaria lungo via Giacomo Matteotti e relativi sotto servizi;
●       lavori di ristrutturazione ed adeguamento dei campi da tennis e calcetto del complesso sportivo;
●       lavori per la messa in sicurezza della parete sud-ovest sottostante la “Torre civica”;
●       la manutenzione straordinaria Museo del territorio e della città "La Reggia dei Volsci"
●       la manutenzione straordinaria del Centro Culturale San Nicola, sede della mostra permanente “I cimeli di Leone XIII”
●       la messa in sicurezza, ammodernamento degli impianti, la ristrutturazione e manutenzione della Scuola Materna ed Elementare Leone XIII 
●       la sistemazione aree esterne ed opere di completamento del Centro Centro Studi “Leone XIII” (terminato)
●       il Piano integrato del Centro Storico (in corso di esecuzione)
●       il recupero e risanamento di abitazioni del centro Storico (Facciate) (in corso di esecuzione)
●       il collegamento tra largo Monti Lepini e via Matteotti (in corso di esecuzione)
●       i lavori di manutenzione straordinaria della Scuola Media (intervento ultimato)
●       i lavori di manutenzione straordinaria delle strade urbane ed extra urbane

Tali interventi si uniscono a quelli già in corso di esecuzione, programmati nei bilanci delle pregresse annualità, tra i quali, il Piano integrato del Centro Storico, la Riqualificazione del Centro Storico (PRO.V.I.S), , il restauro della  Chiesa di S. Pietro; il completamento della Circonvallazione Peschiera-San Giacomo; l’ampliamento ed adeguamento della Pubblica Illuminazione; lo spostamento della biblioteca comunale e degli uffici dei servizi sociali presso l’Auditorium Centro studi Leone XIII. Approvate le linee guida per l’approvazione della variante generale al PRG.

L’ente in quanto Comune capofila gestirà il piano di zona per i servizi sociali. I principali servizi gestiti nell’ambito del piano di zona sono:
●Servizio sociale professionale
●Segretariato sociale
●Osservatorio sociale distrettuale
●Centro diurno
●Assistenza domiciliare integrata
●Assistenza educativo domiciliare
●Inserimenti lavorativi
●Servizio disabili gravi L. 162
●Piano distrettuale per la tossicodipendenza
●Progetti per favorire l’integrazione degli immigrati

Apertura dello sportello d’ascolto presso l’auditorium per le famiglie e i ragazzi
Asilo nido comunale per bambini fino a 3 anni e l’attivazione di collaborazioni con soggetti del terzo settore ai fini dell’implementazione dei servizi per l’infanzia. E prevista, a cura del servizio sociale comunale, l’assistenza economica alle famiglie in difficoltà. Rilancio dell’attività del poliambulatorio presente nel territorio.  Attivazione servizio trasporto per disabili all’interno del centro abitato. Obiettivo “Città solidale”, basato sull’equità sociale, sullo sviluppo dei servizi sociali, sull’attenzione alle famiglie in difficoltà, sullo sviluppo locale socialmente sostenibile. Adesione ai progetti regionali di mobilità giovanile. Interventi a sostegno del Centro Anziani. Politiche dell’associazionismo sociale.

Un lato che non sempre occupa le prime pagine dei giornali è la cultura, che riteniamo strategica, alle già numerose manifestazioni che attirano visitatori: Il Pallio della Carriera, La festa della montagna, Nero Carpineto sagra del tartufo nero pregiato di Carpineto,la sagra della Callarosta, il festival della Complessità, il Lepini B. Fest, il festival degli artisti di strada “busker festival”, il festival internazionale del folklore, Fabula, Notte di S. Lorenzo, Carpineto jazz fest, la notte del saltarello, la rassegna dei concerti al chiostro, LepinArt. Vorremmo progettare nuove per valorizzare la nostra identità culturale e implementare la presenza delle persone in altri periodi dell’anno a Carpineto.

La nostra città è nel novero dell’Associazione delle Città del Tartufo, dell’Associazione nazionale Città del Castagno, dell’olio con le possibilità offerte dall’adesione a queste associazioni nazionali. Alla cultura è stato dedicato uno spazio particolare, in questi anni, dei contenitori fondamentali come l’Auditorium centro studi Leone XIII, è stato restaurato Palazzo Aldobrandini e il teatro di S. Pietro, il patrimonio artistico della città chiese, monumenti, piazze, nei prossimi mesi ci saranno nuovi progetti e idee per renderli ancora più fruibili ai nostri concittadini. Continua il lavoro di promozione e sviluppo del sistema museale di Carpineto con al centro La Reggia dei Volsci e i due centri espositivi dei Cimeli di Leone XIII e di Simulacrum presso la canonica di S. Giacomo.  Diverse iniziative di studio, corsi e accoglienza sono stati realizzati in questo anno. Continueranno anche gli scambi interculturali con la città gemella di Wadowice, per i nostri studenti delle scuole medie, che incontrano i pari età polacchi. Lo stesso sarà con i nostri amici della città maltese di Hamrun. Altri investimenti riguarderanno una gamma di servizi a favore delle famiglie, l’dea è quella di attivare corsi professionali dedicati alla cucina, ai mestieri, alle arti, dedicati ai più giovani. Saranno potenziati i servizi della ludoteca riservata ai bambini più piccoli. Crediamo che, nel suo insieme, e in sinergia con la biblioteca comunale, questo insieme di servizi vada incontro a molte delle esigenze odierne delle famiglie.

Mantenere e implementare la collaborazione fra Amministrazione e scuola. Sono state previste in questo bilancio risorse per progetti e corsi e laboratori e corsi che valorizzeranno l’ottimo sistema della formazione di Carpineto. E’ stata avviata e continua una serie d’interventi nelle opere di manutenzione degli edifici e dei plessi scolastici. Reti informatiche e opportunità per i prodotti tipici  Precedentemente si è parlato di opere pubbliche e infrastrutture, ma non dimentichiamo che tra queste ci sono anche quelle informatiche.  Queste nuove forme di scambio delle informazioni permettono al cittadino di confrontarsi in misura crescente con le istituzioni, di fruire dei servizi presenti sul nostro sito istituzionale. L’attivazione di EXPLORA l’app del nostro comune che ti permette di ricevere le news direttamente dal Comune, in tempo reale e sul tuo smartphone.  Basta scaricare l’app dal tuo store, Android, Apple, ed e possibile ricevere tutte le news in tempo reale. Gli aggiornamenti riguardo le attività culturali, gli eventi, i luoghi da visitare, i recapiti e gli orari degli uffici pubblici, gli orari dei mezzi pubblici, la raccolta differenziata, e tanto altro. Inoltre, lo utilizzeremo anche come vettore per promuovere i prodotti locali, in un’economia che passa sempre di più attraverso le reti informatiche. Va in questa direzione il progetto, che ora attende di essere implementato, che consente di promuovere i prodotti cosiddetti a chilometro zero, nel progetto: “DE.CO”. Un piano nel quale, oltre a poter contare sulla qualità dei nostri prodotti, saranno utilizzate anche le tecnologie informatiche. Tutto questo è anche legato a un discorso sulla tracciabilità e la garanzia per il consumatore.

Si confermano le scelte già fatte proprie dall’Amministrazione sul tema della comunicazione e dell’informazione. Oltre al collaudato strumento legato alla comunicazione offerto dai servizi polifunzionali di sportello, passando attraverso la classica informazione cartacea (manifesti, depliant, etc). In futuro, avrà sempre più un ruolo centrale il sito web istituzionale; dove saranno implementati nuovi strumenti che afferiscono al mondo dei social network ma, anche e soprattutto, sarà garantito l’uso massivo di tecnologie open-source o comunque gratuite come quelle offerte, ad esempio, da Google. La buona comunicazione sarà sempre più legata a obiettivi di trasparenza e partecipazione, e non solo per obbligo di legge, ma anche e soprattutto per scelta di questa Amministrazione.

Crediamo che questo Bilancio di Previsione, così presentato, offra una prospettiva d’insieme. Nella quale emerge la nostra volontà di continuare a puntare sul valore delle nostre forze presenti sul territorio, sul volontariato, promuovendo la cultura, il turismo, la sostenibilità dell’azione rivolta verso l’economia; il rigore nel rispetto dei conti, che sa però mostrare anche il suo lato umano nella difesa del più debole. In questo senso va lo sforzo sul capitolo del sociale. Un ringraziamento all’Assessore al bilancio Enrico Battisti che in questi giorni ha lavorato insieme all’ufficio con il dott. Massimo Santucci per arrivare alla stesura di questo importante strumento programmatorio. Insieme al nostro encomiabile personale, che necessiterebbe di nuove forze e risorse, ce la stiamo mettendo tutta per dare una risposta ai cittadini di Carpineto. Pensiamo 
che in questa delicata fase storica non fosse possibile fare di più, sicuramente crediamo che l’impostazione data a questo documento economico sia una buona base di partenza, dalla quale ripartire per dare un futuro al nostro territorio.

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