Blitz nella casa di cura tra Marino e Castel Gandolfo: anziani legati e drogati

Venti ospiti di una casa di cura per anziani tra Marino e Castel Gandolfo, erano legate alle sedie a rotelle o alle sbarre dei letti

Una donna anziana

Venti persone ospiti della casa di cura per anziani “Villa Cristina”, un edificio tra Marino e Castel Gandolfo, erano legate alle sedie a rotelle o alle sbarre dei letti. Malnutriti e storditi dagli psicofarmaci.

Lasciati in abbandono, sporchi e sottoposti a minacce e insulti da parte di coloro che avrebbero dovuto prendersi cura della loro vecchiaia. Le vittime erano imbottite di farmaci e costrette ad ascoltare musica ad alto volume tutto il giorno. Una donna è stata costretta a dormire sul divano con la luce accesa.

Con un blitz i carabinieri del Nas, supportati dai colleghi delle compagnie di Castel Gandolfo, Frascati e Velletri, hanno scoperto che i venti anziani erano maltrattati, denutriti e vittime di abusi psicologici. Conseguenti le quattro misure cautelari firmate dal gip del tribunale di Velletri, su richiesta della Procura.

In manette la titolare della struttura C.P. e le due operatrici socio sanitarie. Il quarto provvedimento ha raggiunto un medico di Ariccia, operante nella struttura, che ora dovrà astenersi dalla professione per un anno.

Le accuse e le indagini

Pesanti le accuse nei confronti della titolare e delle due operatrici: concorso in sequestro di persona, maltrattamenti e falso ideologico e materiale. Tutte e tre sono ora agli arresti domiciliari.

I parenti delle vittime avevano raccontato ai militari di essersi allarmati per le condizioni dei familiari, trovati in più occasioni malnutriti e in stato confusionale. Dalle indagini si sospetta che il medico abbia arbitrariamente prescritto psicofarmaci agli ignari ospiti per sottoporli a “misure contenitive” come legarli ai letti.

Secondo gli investigatori, il medico operante nel centro, su richiesta della titolare, prescriveva farmaci senza accertare la sussistenza della patologia che ne giustificasse la prescrizione.

Sotto sequestro il materiale rinvenuto dai carabinieri nel blitz, farmaci, ricette, confezioni di psicofarmaci e molti sonniferi. Durante le operazioni è stata arrestata anche la donne delle pulizie che sorvegliava una donna di 85 anni con gravi disabilità lasciata in abbandono.