Guidonia. “Dammi mia figlia”, padre all’asilo ma ha ordine restrittivo

L’uomo ha un divieto di avvicinamento sia alla piccola che alla sua ex ma si è presentato all’istituto pretendendo di portare con sé la figlia

Bambini salgono le scale dell'asilo, scuola materna

Momenti di grande paura a Guidonia Montecelio quando in un asilo si è presentato il padre di una bambina intimando alla maestra “Devo prendere mia figlia, vedi di levarti davanti che è meglio per te”. L’uomo ha un divieto di avvicinamento sia alla piccola che alla sua ex moglie ma si è presentato comunque all’istituto pretendendo di portare con sé la figlia.

L’aggressore ha alzato le mani alla maestra, tra insulti e spintoni, che però ha mantenuto la calma e con una scusa ha allontanato l’uomo dalla porta chiudendola a chiave alle sue spalle. Il quarantenne, originario della Moldavia, è stato arrestato con l’arrivo delle due volanti della polizia arrivate dal commissariato di Tivoli e di San Basilio.

Nonostante l’arrivo della Polizia, l’uomo ha continuato a minacciare la maestra, ha telefonato alla ex moglie nonostante il divieto di avvicinamento, impostogli solo il giorno prima dalla procura di Tivoli, intimandole di andare all’asilo. Lei, impaurita, ha allertato il 112.

Messo alle strette il moldavo ha aggredito anche gli agenti che tentavano di portarlo via, una volta caricato in auto ha spaccato il vetro del lunotto posteriore picchiandovi contro con le manette. Dovrà ora rispondere in carcere delle accuse di resistenza e violenza a pubblico ufficiale, oltre che danneggiamento aggravato ai beni dello Stato.