Bonus casalinghe e casalinghi, cos’è e come ottenerlo

Bonus casalinghe e casalinghi, sono di due tipi: uno erogato dall’INPS e uno dal Ministero delle Pari Opportunità, tutte le info utili

Casalinga con aspirapolvere

Bonus casalinghe e casalinghi, domande aperte. Il finanziamento arriva da un fondo del Ministero per le Pari Opportunità: vediamo quali importi e quali requisiti occorre esibire per usufruirne.

Le agevolazioni per casalinghe e casalinghe sono attualmente due. Ne esiste infatti una erogata dall’INPS e una dal ministero delle Pari Opportunità.

Bonus casalinghe e casalinghi erogato dall’INPS

Quella erogata dall’Inps è un assegno sociale destinato sia uomini sia a donne a partire dai 67 anni ed è indicata per coloro che hanno dedicato la vita alla cura della casa e della famiglia e non hanno una pensione minima per quest’anno. L’importo è di massimo 468,10 euro ma a seconda dello stato civile del reddito l’assegno sociale potrà essere di una cifra inferiore.

Il Bonus Casalinghe richiede il rispetto di determinati e ben specifici parametri. Anzitutto l’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale fa sapere che sarà vincolante il proprio reddito annuo di riferimento. Nel caso di donne sposate con un coniuge che concorre nel formare lo stesso, il tetto massimo indicato dal proprio ISEE non deve superare i 12mila e 170,60 euro all’anno.

Per le situazioni di donne sole invece la cifra indicata nel proprio ISEE e che non deve essere oltrepassata allo scopo di ottenere il Bonus Casalinghe è di 6mila e 85,30 euro. Ciò vale anche se si è vedove. In tal caso bisogna valutare la situazione che fa riferimento ad un eventuale assegno di pensione di reversibilità, erogato sempre dall’INPS.

La domanda per questa agevolazione può essere fatta sul portale dell’INPS oppure con i patronati e gli intermediari di riferimento.

Agevolazione Pari Opportunità

L’altra agevolazione consiste invece in aiuto economico offerto per incentivare la formazione e il reintegro al lavoro e l’inclusione sociale di uomini e donne che svolgono attività domestica. Nei prossimi giorni sarà pubblicato l’elenco ufficiale degli enti formativi che sono inclusi nell’iniziativa e così saranno aperte le domande con annesse le informazioni per accedervi.