Boxing Day: Premier League ma non solo

Molti di coloro che conoscono il significato della locuzione Boxing Day lo correlano direttamente alla Premier League

Molti di coloro che conoscono il significato della locuzione Boxing Day lo correlano direttamente alla Premier League. Del resto è proprio attraverso il calcio inglese che noi italiani abbiamo imparato questa espressione, che in realtà è molto antica e correlata a un’abitudine tutta anglosassone. Nei Paesi che fanno parte del Commonwealth infatti nel Boxing Day c’è l’abitudine di fare un regalo alle persone meno fortunate, siano esse dipendenti della nostra azienda, il personale di servizio o anche semplicemente un senza tetto incontrato lungo la strada. Nel mondo della Premier League il significato Boxing Day è di fatto molto diverso.

Il calcio anche sotto le feste
Come possiamo leggere sull’articolo pubblicato da l’Insider, il Boxing Day non è altro che il giorno di Santo Stefano, noto a tutti gli appassionati di calcio inglese in quanto giornata di campionato. Per questa stagione sono programmate ben 9 delle 10 partite di campionato proprio per il giorno dopo Natale. Si tratta di un’usanza che risale a moltissimo tempo fa e che coinvolge tutti gli sport. Nell’800 nel periodo delle feste era tradizione che si disputassero match di vario genere, sia per quanto riguarda il calcio, sia per rugby, ippica e così via. Solitamente si trattava di gare a livello locale, che permettevano alle famiglie di assistervi, grazie anche al periodo di pausa dal lavoro. Nel corso dei decenni gli sportivi sono riusciti a far cancellare le partite che si tenevano a Natale, ma la tradizione del Boxing Day è rimasta intatta.

La passione per il Boxing Day
Chiaramente la partita di Premier League del giorno di Santo Stefano è vista da tutti con interesse. Proprio per il fatto che molti sono in ferie, sono a casa con la famiglia, hanno la possibilità di seguire la partita, è abbastanza comune che gli stadi si riempiano per il Boxing Day. Anzi, già nel momento in cui si pubblica il calendario della stagione, moltissimi appassionati verificano quali match siano in programma per Santo Stefano, per capire se dovranno fare centinaia di chilometri per seguire la squadra del cuore in trasferta. A proposito di questo fatto, esiste una sorta di classifica, nella quale al primo posto svetta la squadra che per Santo Stefano ha dovuto percorrere la distanza maggiore per giocare in trasferta; si tratta del Chelsea, che nel 1963 dovette percorrere 800 km per giocare contro il Blackpool, che batté per 5 a 1. Al secondo posto di questa bizzarra classifica c’è il West Ham, che nel 2016 percorse 740 km per una partita contro lo Swnasea.

La storia del Boxing Day
La tradizione del Boxing Day, che riguarda il fare un dono alle persone meno abbienti, risale al medioevo, quando i signori di un luogo avevano l’abitudine di donare alla popolazione del cibo o degli abiti. Nel corso del tempo questa usanza si è modificata ma anche ampliata. Oggi è ancora sentita in tutto il Commonwealth, quindi anche in Canada, Australia, Nuova Zelanda. In molte città il giorno di Santo Stefano cominciano i saldi, ma c’è ancora chi dona una box (da questo termine viene il nome della giornata) ai meno fortunati. Nella scatola si possono mettere doni di vario genere, compreso il denaro; nell’800 nelle scatole si potevano trovare anche gli avanzi del pranzo di Natale, che i più ricchi donavano ai più poveri. Per chi ha la passione dei regali è un’idea che si può sfruttare anche nel nostro Paese, pensando a un dono per chi ha meno di noi.

Non solo Premier League
Abbiamo visto che nel giorno di Santo Stefano sono organizzate la gran parte delle partite del massimo campionato. Chi ama altri sport deve però sapere che in questa giornata continua anche il combattutissimo campionato di Rugby. In passato invece per il Boxing Day si scontravano i Leicester Tigers contro i Barbarians, le stesse squadre per diversi decenni di seguito. Oltre a questo è tradizione che nel giorno di Santo Stefano si disputi il King George VI Chases, una corsa di cavalli particolarmente seguita nel Regno Unito. Proprio nel Boxing Day del 1860 si disputò la prima partita di calcio al mondo, tra Hallam FC e Sheffield FC. Nel 1920 invece si disputò la prima partita ufficiale di calcio femminile di una certa importanza, che radunò a Goodison Park più di 50.000 persone.

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