Camorra, Casalesi controllano trasporti del mercato di Fondi

E’ quanto emergerebbe da un’operazione contro il clan Fezza-Petrosino D’Auria, attivo in provincia di Salerno

Le mani della camorra, nella fattispecie dei Casalesi, sui trasporti del mercato ortofrutticolo di Fondi: è quanto emerge dall'operazione condotta nella giornata di ieri dai Carabinieri del comando provinciale di Salerno e della Dia, che hanno inferto un duro colpo al clan Fezza-Petrosino D’Auria, operativo nella zona di Pagani e dintorni, in provincia di Salerno. Le indagini hanno fatto luce sulle attività illecite del clan, che aveva intessuto rapporti con società di trasporti e trasformazione di prodotti ortofrutticoli, che di fatto le garantivano un monopolio nel mercato del settore, rafforzatosi con minacce e atti intimidatori volti a stroncare sul nascere ogni tipo di concorrenza, specialmente nella zona di Pagani. Ma oltre a questo, gli inquirenti avrebbero scoperto che il clan era in contatto con imprese di trasporti facenti capo al clan dei Casalesi, che sarebbero attive presso il mercato ortofrutticolo di Fondi.

L'operazione dei Carabinieri e della Dia ha portato all'iscrizione del registro degli indagati di 53 persone e all' esecuzione di un provvedimento cautelare e patrimoniale nei confronti di 8 persone: 2 di loro sono in carcere, 3 si trovano ai domiciliari e i restanti 3 hanno l'obbligo di presentazione presso la Polizia Giudiziaria. I soggetti in questione dovranno rispondere all'accusa di associazione di tipo mafioso, concorso esterno alla stessa organizzazione finalizzato allo scambio elettorale politico-mafioso, concorrenza illecita mediante minacce e violenza, estorsione pluriaggravata e riciclaggio aggravato mediante reimpiego in attività economiche dei proventi illeciti.  Sono state sequestrate anche 4 società e conti correnti per 4 milioni di euro.

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