CC di Civitavecchia: arrestate due nomadi a Ladispoli per furto

Arrestato anche un tunisino a Civitavecchia, sempre per furto

Nella giornata di ieri, nel corso di servizi straordinari di controllo del territorio, eseguiti in occasione  delle festività natalizie, i Carabinieri della Compagnia di Civitavecchia hanno arrestato tre persone: un 31enne tunisino in Italia senza fissa dimora, con precedenti, perché colpito da ordinanza di custodia cautelare, e due donne nomadi di 34 e 17 anni, entrambe con precedenti, unitamente a una complice minorenne, già segnalata, per il reato di furto in abitazione.

La prima operazione è stata eseguita dai Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Civitavecchia che nel corso di controlli straordinari del territorio, eseguiti in aree residenziali, commerciali e di transito, hanno fermato e sottoposto a controllo  il cittadino tunisino B.M.H. nei pressi della Stazione Ferroviaria di Civitavecchia. Nel corso degli accertamenti è emerso che sul conto dell’uomo era pendente un’ordinanza di custodia cautelare in carcere  emessa dal Tribunale di Latina poiché aveva più volte violato le prescrizioni dell’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria. L’uomo è stato pertanto arrestato e condotto presso la Casa Circondariale di Civitavecchia a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

Sempre nel pomeriggio di ieri, i Carabinieri della Stazione di Ladispoli, nel corso di specifici controlli volti alla prevenzione e repressione dei reati predatori, hanno bloccato due giovani nomadi mentre stavano perpetrando un furto all’interno di un’abitazione di via Venezia a Ladispoli. Le due donne si erano introdotte all’interno dell’appartamento mediante l’effrazione della porta d’ingresso e avevano messo a soqquadro tutti i locali alla ricerca di denaro e oggetti preziosi. I militari intervenuti le hanno bloccate e, a seguito di perquisizione personale, le hanno trovate in possesso degli arnesi da scasso utilizzati per l’effrazione. Le due giovani sono state successivamente condotte presso la Stazione Carabinieri di Ladispoli ove, a seguito di approfonditi accertamenti, è emerso che una di esse, la maggiorenne, era colpita da tre provvedimenti restrittivi per reati vari, e che per questa ragione era ricercata da più di un anno su tutto il territorio nazionale. Le due donne sono state dichiarate in arresto: S.J. maggiorenne è stata associata presso la Casa Circondariale di Civitavecchia, la minorenne è stata condotta presso un Centro di Prima Accoglienza di Roma, rispettivamente a disposizione dell’Autorità Giudiziaria Ordinaria e Minorile.

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