Colleferro, vede il figlio rientrare con fucili e chiama Polizia

Arrestato un 38enne, che aveva rubato due fucili a un cacciatore che aveva l’auto in sosta. L’uomo ha cercato di fuggire passando dal tetto della sua casa

La segnalazione è giunta alla Polizia di Stato nella tarda serata di ieri da una donna che, con voce concitata, ha comunicato agli agenti tutta la sua preoccupazione per aver visto il proprio figlio rientrare a casa con due fucili. I poliziotti del Commissariato di Colleferro, diretto dal dott. Paolo Gigli, subito attivatisi per verificare la segnalazione, si sono recati presso l’abitazione dell’uomo, un 38enne del posto peraltro a loro ben noto.

Circondato lo stabile e intimato ai vicini di non uscire di casa per motivi di sicurezza, gli agenti hanno bussato a lungo, inutilmente, alla porta dell’abitazione, fin quando hanno notato la sagoma di un uomo che, uscendo da una finestra, ha cercato di raggiungere il tetto del palazzo per cercare di dileguarsi. I poliziotti, però, erano ben posizionati, e il suo tentativo non ha avuto esito positivo.

Una volta bloccato, il 38enne ha ammesso di aver rubato poco prima i due fucili da un’autovettura in sosta nelle adiacenze di un bar della zona, permettendo anche di recuperare le armi, che aveva nascosto sotto il materasso. Oltre ai due fucili, nel corso della perquisizione è stata rinvenuta una pistola ad aria compressa e diverso munizionamento, in ordine al quale saranno effettuate ulteriori indagini.

Approfondendo gli accertamenti sui fucili rinvenuti, è emerso che il proprietario  è un cacciatore del posto che, terminata la battuta di caccia, aveva parcheggiato l’auto in strada per recarsi al bar, lasciando le armi ben visibili sul sedile posteriore della sua autovettura. L’uomo, pertanto, è stato denunciato per omessa custodia delle armi, che gli sono state sequestrate.

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