Fermento AIS Segni, un primo Open Day degustativo, sabato 11 maggio

Ci sarà la possibilità di mettersi alla prova con il “tavolo sensoriale”, organizzato dagli esperti sommelier AIS Segni

Calici di vino

Un primo Open Day degustativo, sabato 11 maggio 2024, dalle 17,30 alle 20, presso il ristorante – albergo La Pace, via dei Cappuccini, 9, Segni (RM), sede AIS Castelli Romani sede distaccata di Segni, aperto agli appassionati del meraviglioso mondo vitivinicolo, interamente dedicato ai grandi vini italiani e ai loro interpreti.

Lo scopo è quello di valorizzare la presentazione di quasi 30 cantine selezionate sulla base della qualità complessiva, dalla produzione e dai riscontri avuti dalla critica enologica, attraverso successive degustazioni, masterclass ed eventi tutte promosse ed organizzate dalla medesima delegazione AIS dei Castelli Romani, sede distaccata AIS di Segni.

Nel corso della serata, verranno presentati i numerosi e nuovi progetti operativi che saranno effettuati, tra i quali, la nascente collaborazione con l’Amministrazione Comunale e il Museo Archeologico di Segni, al fine di promuovere presso i vari siti archeologici presenti giornate e serate tematiche associative e degustative.

Inoltre, l’evento sarà anche l’occasione per tutti i presenti, di ricevere in anteprima le informazioni sulle molteplici attività didattiche e ricreative previste per la prossima stagione. In particolare sui corsi professionali per sommelier, con il primo livello in partenza il 3 ottobre, e sul fitto calendario di degustazioni, visite in cantina, eventi culturali e altro, avendo la possibilità di conoscere in anteprima il materiale didattico, le schede di degustazione e alcuni strumenti professionali utilizzati dai sommelier, nonché mettersi alla prova con il “tavolo sensoriale”, organizzato dagli esperti sommelier AIS.

Tra i numerosi banchi di assaggio saranno presenti, oltre alle cantine vitivinicole di seguito elencate, anche il Gin Castro e l’Azienda locale Aurora con i suoi amari ed elisir, oltre ad una presentazione, a dir poco eccezionale, comprendente i vini affinati in mare e i vini senza solfiti aggiunti:

  • Orefice Vini (Abruzzo);
  • Tenuta Micoli (Abruzzo);
  • Rocca Bernarda (Friuli V.G.);
  • Unione dei Consorzi Vini DOC (Friuli V.G.);
  • Casale del Giglio (Lazio);
  • Casale Lucino (Lazio);
  • Castro London Dry Gin (Lazio);
  • Donato Giangirolami (Lazio);
  • Donna Vittori (Lazio);
  • La Ferriera (Lazio);
  • La Petricia (Lazio);
  • Le Cerquette (Lazio);
  • Marco Carpineti (Lazio);
  • Masseria Barone (Lazio);
  • Pietra Pinta (Lazio);
  • Pileum (Lazio);
  • Villa Gianna (Lazio);
  • Vinea Domini (Lazio);
  • WAS (Lazio, vini senza solfiti);
  • Cantine Florio (Sicilia);
  • Duca di Salaparuta (Sicilia);
  • Tenute dello Jato (Sicilia);
  • Campo del Monte (Toscana, vini subacquei);
  • Castello di Magione (Umbria);
  • Bellussi Spumanti (Veneto);
  • Cantina Siridia (Veneto, vini subacquei);
  • Villa Giustiniani (Veneto).

Appuntamento quindi per sabato sera con le degustazioni AIS, condotte da Sommelier competenti e professionali capaci di permettere ai vari appassionati presenti di conoscere ed apprezzare tutte le caratteristiche di ogni singolo calice di vino ma, soprattutto apprezzare i molteplici legami che i produttori hanno con i territori e, come l’operato vincente dei primi riesce a valorizzare le peculiarità dei secondi.