Comitato regionale Anci Lazio, il vicepresidente Quadrini: “Vogliamo valorizzare il territorio”

Quadrini accoglie i nuovi componenti del Consiglio direttivo e relaziona sull’incontro con la segreteria tecnica del Ministro Fratin, per la Reno de Medici

Componenti del Direttivo di Anci Lazio capitanati da Gianluca Quadrini

Il Vicepresidente di Anci Lazio, Gianluca Quadrini, durante la riunione del Comitato Regionale, che si è svolta martedì 26 marzo, nella sede di Via dei Prefetti, dà il benvenuto ai nuovi componenti del Direttivo che sostituiscono gli uscenti, Daniela Ballico, Michel Barbet, Federico Del Baglivo e Manuel Magliocchetti.

Il saluto ai dirigenti uscenti Anci Lazio

Ha ringraziato i membri uscenti per il lavoro svolto e ha espresso la sua fiducia nei confronti dei nuovi componenti del Direttivo, auspicando una proficua collaborazione per affrontare le sfide future e portare avanti l’importante lavoro dell’Anci Lazio a favore dei comuni e dei cittadini della regione.

“Un ringraziamento particolare va a coloro che hanno contribuito con impegno e dedizione alla crescita di Anci Lazio, e un caloroso benvenuto ai nuovi membri che si sono impegnati a continuare questa importante missione. Sono convinto che insieme riusciremo a superare le sfide che ci attendono, lavorando con spirito di collaborazione e sacrificio per il bene comune. Un ringraziamento per l’impegno e il sostegno, sono fiducioso che insieme possiamo continuare a fare la differenza per i comuni e i cittadini del Lazio”.

La valorizzazione del territorio regionale

Durante la riunione sono state discusse varie tematiche riguardanti il territorio del Lazio, tra cui progetti per la valorizzazione e lo sviluppo dei comuni della regione, la gestione dei servizi pubblici e le politiche per favorire la partecipazione dei cittadini alla vita pubblica. È stato anche affrontato dal vicepreside Quadrini l’incontro avuto nella mattina con la segreteria tecnica del Ministro dell’ambiente Gilberto Picchetto Fratin insieme al sindaco di Villa Santa Lucia, Orazio Capraro, e al consigliere regionale, Angelo Tripodi.

“Anci Lazio si è attivata in questo periodo per fare in modo che si scongiurasse la chiusura della cartiera Reno de Medici, con la segreteria tecnica del Ministro Fratin. e salvare i tanti posti di lavoro a rischio. L’incontro con la segreteria tecnica del ministro Fratin è stato proficuo e positivo. Abbiamo portato a casa il loro impegno a verificare l’interpellato fatto dall’azienda che permetterebbe di gestire in modo diverso i fanghi primari, considerandoli come scarti di lavorazione anziché rifiuti da smaltire. In questo modo si garantirebbe una corretta tutela dell’ambiente e la continuità produttiva di una delle aziende più importanti del territorio della provincia di Frosinone”.