Contributo Imu per famiglie con disabili

I fondi rimanenti saranno assegnati alle famiglie disagiate economicamente ad Alatri

E’ stato pubblicato l’Avviso per l’assegnazione di contributi in favore dei residenti soggetti al pagamento dell’IMU relativa ad immobili di proprietà situati nel territorio del Comune di Alatri.

Il consigliere comunale di Alatri Antonino Scaccia, dunque, annuncia che l’amministrazione Morini ha reso operativo il contributo già in precedenza annunciato, consistente innanzitutto in un rimborso di 50 euro per ogni persona disabile presente nel nucleo familiare, da riconoscere a fronte del versamento integrale dell'IMU per l'abitazione principale. Fino alla concorrenza dei fondi disponibili, lo stesso rimborso di 50 euro sarà riconosciuto, inoltre, per i nuclei familiari in situazione di disagio economico, aventi i requisiti indicati nel regolamento comunale (unica fonte di reddito rappresentata da pensione minima Inps o assegno di cassa integrazione, mobilità, disoccupazione), purché i componenti di tali nuclei familiari non risultino proprietari di più immobili.

La domanda di partecipazione al Bando dovrà essere compilata unicamente sui modelli messi a disposizione dal competente Servizio Sociale Comunale e dovrà pervenire a mezzo posta con Raccomandata A.R., da inviare al Comune di Alatri entro e non oltre il termine perentorio del 14/03/2013 (farà fede la data di spedizione postale), pena l’esclusione dal contributo.
Il bando e il modello per la domanda sono consultabili sul sito internet www.comune.alatri.fr.it (accessibile con solo con il browser Internet Explorer) alla voce “Bandi e Concorsi”. Nell’avviso sono indicate tutte le informazioni relative alle modalità di presentazione della domanda e della documentazione da allegare.

Per informazioni e chiarimenti in merito al contributo, è possibile in ogni caso contattare gli uffici dei Servizi Sociali al seguente recapito: 0775-4478212.

A darne notizia, come detto, è il capogruppo del Pd Antonino Scaccia, che d'intesa con l'assessorato ai servizi sociali guidato da Fabio Di Fabio, in sede di approvazione di bilancio 2012, ha fatto sì che la maggioranza consiliare prevedesse, per tale misura sociale, un fondo di € 25.000,00.

“Con serietà andiamo a colmare una lacuna normativa a favore delle famiglie composte anche da persone diversamente abili – ha spiegato soddisfatto il consigliere Antonino Scaccia -. I fondi che resteranno, peraltro, saranno messi a disposizioni dei nuclei in situazioni di disagio economico e per questo siamo ulteriormente felici. E’ bene ricordare che Alatri è stato tra i primi comuni di Italia ad attuare tale iniziativa – ha sottolineato Scaccia –. Si tratta di un intervento sociale introdotto già a ottobre del 2012 e che quindi non vuole fare il verso al pifferaio di Arcore riguardo le restituzioni annunciate in campagna elettorale”.

Anche il sindaco Morini ha parlato di Alatri come “uno dei primi comuni a pensare questo intervento che è stato apprezzato da altri che successivamente hanno manifestato la volontà di attuarlo in maniera simile”. “Si tratta – ha detto ancora Morini – di una forma di attenzione che abbiamo riservato alle famiglie con un problema in più da affrontare, ovvero quello della disabilità, e per quelle disagiate economicamente. Il nostro obiettivo è di rendere più equa questa imposta sui beni immobiliari”.

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