Ferito al volto con un taglierino il candidato consigliere di Fare Latina

L’uomo stava aprendo il “point” elettorale quando è stato avvicinato da due uomini in scooter

Massimo Gibbini, candidato consigliere per la lista Fare Latina

Massimo Gibbini

Gravissimo atto intimidatorio a Latina. Massimo Gibbini, candidato della lista Fare Latina, è stato sfregiato in volto con un taglierino da due uomini in scooter, che sono poi scappati. In atto in questo momento le indagini della Questura, la Digos sul posto.

Il fatto

L’aggressione si è verificata intorno alle 9:30 di questa mattina. Gibbini, 63 anni, della lista Fare Latina a sostegno di Annalisa Muzio, aspirante sindaca del capoluogo pontino, stava aprendo la sede elettorale della lista civica, in via San Carlo da Sezze, a Latina. A quel punto, i due uomini, sembrerebbe due giovani, con il volto coperto dai caschi, si sono avvicinati a Gibbini. Quest’ultimo, in buonafede e nell’ipotesi che i due volessero soltanto chiedere informazioni, si è avvicinato a sua volta. Ma uno di loro ha estratto l’arma da taglio dalla tasca e ha aggredito il candidato in pieno volto. La vittima ha provato anche a pararsi, riportando una ferita al braccio sinistro oltre che una al volto, appena sotto l’occhio. È quindi tempestivamente intervenuta l’ambulanza, che ha trasportato Gibbini in ospedale.

I due aggressori sono invece immediatamente scappati in sella al loro veicolo, urlando frasi ingiuriose (“Andate a casa m..de”) che confermerebbero il movente politico già ipotizzato dai poliziotti della Questura. Ma le indagini sono tuttora in corso. Il mondo politico di Latina è rimasto sconvolto e sotto choc da quanto accaduto, e non sono mancate le dichiarazioni di solidarietà nei confronti di Gibbini e della sua compagine. In primo luogo a parlare è stato Damiano Coletta, sindaco del capoluogo pontino e candidato anche nelle prossime elezioni, che dai suoi profili social ha comunicato quanto segue.

Parole di solidarietà

“Solidarietà a Muzio Annalisa e al candidato Massimo Gibbini. Non permetteremo a nessuno di incendiare la campagna elettorale con la violenza. Mi sono immediatamente attivato, come Sindaco della città – ha evidenziato Coletta – con il signor Prefetto e oggi pomeriggio si terrà un Comitato provinciale per la sicurezza. Non voglio creare allarmismi ma esprimo preoccupazione per il clima che si sta generando, anche a fronte di alcuni episodi di vandalizzazione di spazi pubblici, come accaduto a Latina Scalo in piazza San Giuseppe, per i quali sto valutando di presentare un esposto come primo cittadino di Latina in carica”.

Solidarietà a Muzio Annalisa e al candidato Massimo Gibbini. Non permetteremo a nessuno di incendiare la campagna…

Pubblicato da Damiano Coletta su Lunedì 13 settembre 2021
Dal profilo Facebook del Sindaco Coletta

A parlare è stato inoltre Vincenzo Zaccheo, aspirante sindaco con sostegno di Fratelli d’Italia, Lega, Forza Italia, Uc, Cambiamo, Rinascimento con Sgarbi, vola Latina e Latina nel Cuore. Anche lui è intervenuto in solidarietà di Gibbini, spostando però l’attenzione sul tema della violenza sul web.

“La massima solidarietà al candidato della lista ‘Fare Latina’, Massimo Gibbini, per l’aggressione subìta questa mattina davanti al point elettorale. Dobbiamo evitare che si avveleni il clima della campagna elettorale. Le aggressioni fisiche vanno sempre condannate, ma esistono anche quelle mediatiche e social in danno di molti candidati, le quali vanno attenzionate con altrettanto rigore. Ho già attenzionato il Prefetto anche una altra violenza, non meno insidiosa, che è quella mediatica e social che rischia di inquinare la campagna elettorale”

Lascia un commento