Fiorentina 3-4 Lazio, finisce bene una gara al cardiopalma

Partita pazza a Firenze. Fiorentina Lazio finisce 3-4 ed è una gara al cardiopalma. Nella corsa Champion la Lazio ha la partita più complicata. Arriva stanca da un tour de force e non vuole certamente perdere terreno sull’ Inter e sulla Roma. All' 8’ del primo tempo viene espulso il portiere della Fiorentina per un mani fuori area. Dopo 5’ minuti Murgia viene cacciato dall’arbitro D’Amato che si inventa un fallo da ultimo uomo che non c’è. La partita sul piano del gioco è equilibrato ma negli episodi la Fiorentina ha la meglio. Passa in vantaggio su calcio di punizione e dopo 10’ raddoppia su calcio di rigore. La squadra biancoceleste sembra alle corde ma non è così. Al 38’ Luis Alberto accorcia le distanze e al 45’ del primo tempo Caceres pareggia.

Il secondo tempo la Fiorentina riparte e segna il terzo gol e si avvicina ad una possibile vittoria. Gli uomini di Pioli non si aspettano che di lì a poco l‘artiglio dell’Aquila tornerà a colpire ancora con Luis Alberto (migliore in campo). La partita è stupenda ed apertissima. Esce immobile controvoglia ed entra Caiceido. Mi aspetto un momento di stanca ma la Lazio questa partita la vuole vincere più della Fiorentina. Ribatte colpo su colpo ed è più incisiva e audace. Ad un quarto d’ora dalla fine il sigillo di Anderson sigla il definitivo 4 a 3. I tifosi sugli spalti dimenticheranno con difficoltà questa serata. La Fiorentina si piega alla Lazio che in maniera epica porta via il bottino pieno, non senza averci fatto lasciare qualche pezzetto di cuore, perché a noi della Lazio le cose semplici non sono mai piaciute.

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