Fiuggi, rapina a mano armata nella gioielleria Cataldi

Nella tarda mattinata di sabato 11 settembre la rapina all’interno della gioielleria Diego Cataldi di Fiuggi

Rapina Fiuggi

Sabato mattina, 11 settembre, rapina con colluttazione all’interno della gioielleria Diego Cataldi di Fiuggi. I ladri, dalle prime informazioni, evidentemente sapevano che erano in mostra, oltre ai normali preziosi, anche oggetti di particolare importanza e valore e sono andati a colpo sicuro. Nascondevano il volto con parrucche ed occhiali e sapevano di trovare un bottino di grande calibro. E così hanno fatto irruzione con le loro pistole nella gioielleria Cataldi, nel pieno centro della città termale, hanno affrontato il proprietario a mano armata e hanno rinchiuso le commesse dell’attività all’interno dello sgabuzzino del locale.

Sembra ci sia stato anche uno scontro fisico tra il titolare della gioielleria e i malfattori, che, dopo aver puntato le pistole contro l’uomo, hanno messo a segno il colpo per poi fuggire. Ancora non è certa l’entità della refurtiva. Sul posto i carabinieri e agenti della polizia municipale oltre a un’ambulanza per prestare soccorso sanitario.

Il racconto dell’agente intervenuto

“Mentre svolgevo il mio lavoro, come ogni mattina, ho sentito dei colpi e delle grida che arrivavano dalla gioielleria”, ha dichiarato l’agente intervenuto sul posto. “Così ho deciso di entrare. Provenivano dallo sgabuzzino del locale. Ho cercato di sfondare la porta, che dopo qualche tentativo ha ceduto. Ho trovato 5 persone chiuse lì dentro in stato di choc. Sono ancora sconvolto”.

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