Francesco Storace,mercoledì Consiglio straordinario su Bolkestein

La direttiva Bolkestein che sta allungando ombre fosche sul futuro di migliaia di famiglie mettendo a dura prova i commercianti dei nostri mercati

"Mercoledì prossimo, 26 ottobre, in Regione, avremo una seduta straordinaria della Pisana dedicata alla direttiva Bolkestein che sta allungando ombre fosche sul futuro di migliaia di famiglie mettendo a dura prova i commercianti dei nostri mercati. Vedremo, quindi, davvero chi difende il lavoro e chi vive dell''utopia liberalizzatrice da euromania. Dal 2017 la Bolkestein farà i suoi danni e per questo il centrodestra alla Pisana, con la prima firma di Luca Malcotti, ha chiesto la riunione urgente dell'assemblea. La nostra posizione è chiara: in Europa solo Italia e Spagna applicano al commercio ambulante la Bolkestein. Abbiamo presentato fin dal mese di maggio una proposta di legge che disapplica per il commercio quell''imposizione comunitaria. Sappiamo bene che una legge del genere è a rischio di ricorso da parte di un governo accucciato all'Ue.

Bene, una regione che voglia veder rispettati i diritti di chi lavora accetta la sfida e la porta avanti fino in fondo, Corte costituzionale compresa. Inaccettabile sarebbero i vili silenzio e fuga di fronte a una tragedia sociale. A parole tutte le altre parti politiche restano basite ma nei fatti stanno zitte. Noi pretendiamo semplicemente risposte ad una categoria che non ruba. La stessa amministrazione capitolina, nonostante i proclami grillini sembra ferma anche su questa questione, quando potrebbe avere il pallino in mano per far saltare il giocattolo europeo della vessazione. La Bolkestein grida vendetta e poco importa sapere chi non ha fatto il suo dovere al tempo dell''approvazione. Oggi bisogna mobilitarsi per rimediare all''errore. Stare inerti significherebbe condannare gli ambulanti alla disoccupazione, il loro posto sarebbe preso dagli speculatori di professione. Non vorremmo che fosse questo il motivo del silenzio". Così in un comunicato Francesco Storace, vicepresidente del Consiglio regionale del Lazio. 

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