Gabanelli:“Dalle stelle alle stalle. Accetto le decisioni del direttore”

“Non dubito della stima e dell’affetto, ma, penso, quello che mi viene proposto sia ‘una scatola vuota’, infiocchettata con dentro il nulla”

Milena Gabanelli, giornalista e conduttrice televisiva, è intervenuta questa mattina, 3 novembre, ai microfoni di Radio Radio, all’interno della trasmissione “Un Giorno Speciale” con Francesco Vergovich. La Gabanelli, da papabile candidata alla presidenza della Repubblica, alle dimissioni dalla Rai: “Dalle stelle alle stalle”.

Dalla Rai c’è chi giura di avere stima senza misura, Non dubito della stima e dell’affetto, ma, penso, quello che mi viene proposto sia ‘una scatola vuota’, infiocchettata con dentro il nulla. Se non un ottimo stipendio; ma ho rispetto per il denaro pubblico”. La Gabanelli aggiunge: “Non mi considero una vittima, non sono insostituibile, quindi se l’azienda decide che, quello che io posso fare in questo momento è occupare lo ‘sgabuzzino’ senza finestre, oppure ritornare a Reporter (me ne sono andata perché la considero un’esperienza conclusa), benissimo, ne sono cosciente. La direzione è libera di fare queste scelte, io sono libera di accettarle o no”.

Il direttore apprezza Milena Gabanelli; Milena Gabanelli apprezza il direttore: “Accetto le decisioni del Direttore”.

Francesco Vergovich: “Lei potrebbe avvicinarsi a un’altra televisione?”

Milena Gabanelli: “Ho lasciato Reporter perché la considero un’esperienza conclusa; meravigliosa, fantastica, che il mio collega sta portando avanti in maniera rigenerata e con grande successo. Mi interessa la parte di pubblico che non si informa più attraverso i canali tradizionali e, che naviga in queste piazze virtuali, dove girano notizie molto approssimative. Li mi interessa andare, a rimodellare una narrazione compatibile con quei mezzi, su cui ho ragionato in questi mesi nella preparazione del portale unico della Rai, nel costruire la proposta alternativa, che era una striscia quotidiana in coda al TG1, e quello su cui continuerò a ragionare. Mi interessa quella parte li, quella che, pur continuando a pagare il canone, tuttavia non ha il servizio”.

Francesco Vergovich ha letto un messaggio di un ascoltatore che afferma, “Devono andare a casa i dirigenti Rai e non una grande professionista come la Gabanelli. Il danno di immagine sarà enorme”.

Milena Gabanelli: “Speriamo di no. Non voglio che venga danneggiata una risorsa vera. Non c’è dubbio che la scelta dei manager è cruciale, quindi, il problema è chi sceglie i manager, con quale competenza. Questo è un altro problema. ‘Non si può dare colpa a un geometra se lo hai messo a guidare una Asl, perché lui cerca di fare il meglio, non ne capisce perché non è il suo mestiere; il problema è chi lo ha piazzato li’”.

Francesco Vergovich: “L’attualità ci racconta di storie multiforme e continue, dal nord al sud, da est a ovest, che parlano di molestie sessuali, soprattutto sul posto di lavoro”.

Milena Gabanelli: “Queste storie andranno avanti fino a che ci sono persone che denunciano, anche tardivamente, episodi; può essere una miniera infinita. Non ho frequentato l’ambiente del cinema, ma quello della tv e devo dire che ho visto anche altro. Nel corso della mia carriera ho visto questo aspetto del rapporto con chi ha potere di decidere e le donne, le ragazzine, le aspiranti ad avere un posto ad avere carriera. Ho visto anche l’altra parte che è quella di grande disponibilità pur di. Ci sono quelle che hanno detto no e non hanno fatto carriera, ci sono quelle che hanno detto no e hanno fatto carriera, ci sono quelle che hanno detto no e hanno denunciato. E tutto rappresentato e non credo che le responsabilità stiano in una sola zona: gli stupratori, i molestatori vanno denunciati e arrestati e, dopo di che, se si è messo in moto un meccanismo molto ‘borderline’ c’è il contributo un po’ di tutti”.  

Lascia un commento