Giubileo 2025, 10 milioni per gli ospedali della Tuscia

Una somma imponente che arriva attraverso il programma di investimenti Regionale per il Giubileo 2025 e porterà manutenzioni straordinarie

Ospedale Belcolle, Viterbo

Ospedale Belcolle, Viterbo

Oltre 10 milioni per la verità, questa la cifra in arrivo per gli ospedali di Tarquinia, Viterbo, Civita Castellana e Acquapendente. Una somma imponente che arriva attraverso il programma di investimenti Regionale per il Giubileo 2025.

Un piano di investimenti che la giunta Rocca ha deliberato ieri mattina per un totale di 34 interventi di edilizia sanitaria su tutto il territorio. Saranno circa 155 i milioni stanziati in tutto il Lazio per le strutture ospedaliere e le aziende sanitarie.

Gli investimenti e i lavori previsti

Il dettaglio degli investimenti, tratto dalle carte della Regione, è ben dettagliato nelle pagine del quotidiano Il Messaggero. Molte le voci che riguardano l’ampliamento del pronto soccorso, della terapia intensiva e sub-intensiva con le rispettive nuove attrezzature per l’ospedale di Belcolle (previsti stanziamenti per 6.429.400 euro).

Alla struttura di Acquapendente verranno potenziate le attrezzature elettro medicali per le aree della rete di emergenza, per un totale di 927.200 euro previsti nello stanziamento regionale in ambito del Giubileo 2025.

Previsto anche un intervento di manutenzione straordinaria e di potenziamento delle attrezzature elettromedicali del Pronto Soccorso dell’ospedale di Tarquinia per un ammontare di 2.316.780 euro e infine manutenzione straordinaria dell’impianto aeraulico a servizio delle aree del pronto soccorso e delle sale operatorie e potenziamento delle attrezzature elettromedicali delle aree afferenti alle reti dell’emergenza dell’ospedale di Civita Castellana con un costo di 1.342.920 euro.

Altri fondi e altre opere

Questi, non sono tutti i fondi che la giunta Rocca ha annunciato di voler destinare alla sanità del Lazio. Nel mese di dicembre, infatti, il Governatore ha parlato di altri 56 milioni che rientrano nella programmazione e serviranno ad adeguare i dispositivi antincendio secondo le nuove normative. Saranno utilizzati negli ospedali di Belcolle, Tarquinia, Civita Castellana e Acquapendente nonché nelle strutture (ex ospedali) ora destinate a case di comunità di Bagnoregio, Orte e Ronciglione. (Il Messaggero 19.01.24)