Guidonia, “fratelli d’armi”: fermati 2 uomini per detenzione abusiva

Nella loro abitazione trovate 2 pistole, 4 radio trasmittenti, un fucile e munizioni

Ieri mattina, i Carabinieri dell’Aliquota Operativa della Compagnia Carabinieri di Tivoli, coadiuvati da una pattuglia della Tenenza di Guidonia Montecelio, hanno arrestato due fratelli romani, di 30 e 39 anni, senza occupazione e con precedenti, per detenzione abusiva di armi e munizionamento e ricettazione. A seguito di una perquisizione nella loro abitazione in via Trento, i Carabinieri hanno rinvenuto una pistola “Smith e Wesson” cal. 357, denunciata rubata in Provincia di Torino nel novembre del 2013, una pistola a salve marca “Bruni” cal. 92, 4 radio-trasmittenti, 1 mirino di precisione di un fucile e vario munizionamento. Tutto il materiale rinvenuto è stato sequestrato. Le indagini dei Carabinieri proseguono per accertare se le armi siano state utilizzate per commettere reati. I due arrestati sono stati portati in carcere a Rebibbia in attesa del processo.

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