Il calciatore della Roma Chris Smalling accusato di essere no vax: minaccia querele

Il difensore giallorosso accusato sui social insieme alla moglie: qualora verificato, dal 10 gennaio, non potrebbe più giocare

Chris Smalling in azione con la maglia della Roma

Chris Smalling

Obbligo vaccinale e sport: un argomento scottante le cui vicissitudini sono molto più vicine a noi rispetto a quanto si possa pensare, non solo la polemica di risonanza mondiale relativa a Novak Djokovic divampata in queste ore. Se la sua contestata partecipazione agli Australian Open, resa praticabile da un’esenzione medica, rischia di creare un precedente pericoloso, problemi simili potrebbero tra poco verificarsi anche nel nostro Paese.

Obbligo vaccinale ai calciatori?

In queste ore il governo nella cabina di regia, tra le nuove norme da inserire nel decreto Covid, sta valutando l’opzione dell’obbligo vaccinale per i lavoratori, quindi anche per i calciatori, a partire dal primo febbraio. Al momento, secondo le disposizioni uscite in Gazzetta Ufficiale il 24 dicembre, a partire dal 10 gennaio per la categoria entrerà in vigore il Super Green Pass, ottenibile solo con il vaccino o la guarigione dal Covid negli ultimi sei mesi. Secondo stime non ufficiali, la percentuale di atleti vaccinati in Serie A sarebbe attorno al 98%, quindi la quota dei calciatori No Vax sarebbe tra le 25 e le 30 unità.

Chris Smalling, le accuse e la minaccia di querele

Tra questi, è filtrata nei giorni scorsi la notizia di un giocatore della Roma espressamente No Vax. Dato come uno dei titolari della formazione giallorossa, la società per motivi di privacy non ne ha rivelato l’identità ma sta cercando di convincerlo senza riuscirci. Sui social in diversi hanno iniziato a puntare il dito contro il difensore inglese Chris Smalling, anche in assenza di prove e riscontri oggettivi. Per questo da giorni le pagine Instagram del calciatore ex Manchester United e della compagna Sam sono un continuo di inviti a vaccinarsi ma anche di insulti.

Il difensore, secondo un’indiscrezione de Il Corriere dello Sport, starebbe considerando l’idea di querelare coloro che accostano il suo nome al profilo del No Vax. Regolarmente in campo domani nella sfida contro il Milan e domenica contro la Juventus, a giorni si saprà la verità data l’entrata in vigore del Green Pass rafforzato a partire da lunedì. Intanto, si è verificata l’ennesima dimostrazione di una polemica che sarà destinata a durare ancora molto, con i social che spesso si rivelano uno strumento incontrollabile su tematiche sensibili.

Lascia un commento